Société nationale des chemins de fer français en Algérie
Société nationale des chemins de fer français en Algérie | |
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Stato | Algeria |
Fondazione | 1960 |
Chiusura | 1963 |
Settore | Trasporto |
Prodotti | trasporto ferroviario |
La Société nationale des chemins de fer français en Algérie (in italiano Società nazionale delle ferrovie francesi in Algeria) era una società francese costituita con ordinanza governatoriale del 4 febbraio 1959 allo scopo di gestire la rete ferroviaria a scartamento normale e a scartamento ridotto dell'Algeria[1].
Il 30 giugno 1959 la convenzione del governo francese con l'Office des chemins de fer algériens (OCFA) ebbe termine; dal 1º gennaio 1960 iniziò l'esercizio della nuova società.
Il 5 luglio del 1962 l'Algeria proclamò l'indipendenza dalla Francia. Era quindi necessario regolare i rapporti e gli assetti precedenti, tra cui la gestione delle ferrovie. Con il decreto n. 63-183 del 16 maggio 1963 emanato dal nuovo Ministero "della ricostruzione, dei lavori pubblici e dei trasporti" dell'Algeria la Société nationale des chemins de fer français en Algérie dovette modificare i suoi statuti e, a partire dal 16 giugno 1963, anche la sua denominazione in Société nationale des chemins de fer algériens (SNCFA)[2].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Sidi-bel-Abbes juin 1943-juin 1962, su mekerra.fr. URL consultato il 13 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2017).
- ^ (FR) Ministère de la reconstruction des travaux publics et des transports, Decreto n. 63-183 del 16 maggio 1963 (PDF), in Journal officiel de la République Algérienne, 28 maggio 1963, p. 542. URL consultato il 26 maggio 2017.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Gilbert Meynier, L'Algérie Révélée, Ginevra, Parigi, Librairie Droz, 1981, ISBN 978-2-600-04098-3.