Smart Fortwo (W453)
| Smart Fortwo (W453) | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
| Costruttore |  Smart
|
| Tipo principale | Superutilitaria |
| Produzione | dal 2014 |
| Sostituisce la | Smart Fortwo (W451) |
| Euro NCAP (2014[1]) | 
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| Altre caratteristiche | |
| Dimensioni e massa | |
| Lunghezza | 2695 mm |
| Larghezza | 1663 mm |
| Altezza | 1555 mm |
| Passo | 1873 mm |
| Massa | 880 kg |
| Altro | |
| Assemblaggio | Hambach (Francia) |
| Stessa famiglia | Smart Forfour (W453), Renault Twingo III |
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La sigla W453 identifica la terza generazione della Smart Fortwo, un'autovettura del tipo superutilitaria a due posti prodotta dal 2014 dalla casa automobilistica tedesca Smart.
Profilo e contesto[modifica | modifica wikitesto]
Progettata sotto la direzione di Kai Sieber con il designer Michael Gebhardt, la terza generazione ha fatto il suo debutto ufficiale in tutto il mondo il 16 luglio 2014. Essa è stata sviluppata in cooperazione con la Renault. La terza generazione della Fortwo condivide circa il 70% delle sue parti e componenti con la terza generazione della Renault Twingo.
Dopo l'inizio degli ordini avvenuto il 31 luglio 2014[2], il modello è disponibile sul mercato dal 22 novembre 2014.[3]
Anche se il modello non è diventato più lungo della seconda generazione, sia la larghezza di 1,66 metri che l'altezza di 1,55 metri sono stati aumentati. L'interasse è di 1,87 m. Il diametro di sterzata era a 6,95 m ed il diametro di sterzata più piccolo 7,30 m. Il bagagliaio può contenere 260 litri fino alla cappelliera e 350 litri fino al tetto.
Caratteristica della terza generazione è la griglia anteriore più ampia con disegno a nido d'ape con il logo anch'esso maggiorato nelle dimensioni. A causa dei requisiti minimi di protezione per i pedoni, la terza generazione ha una superficie frontale dal disegno diverso e più "morbido"; infatti Il coefficiente di resistenza aerodinamica è peggiorato rispetto al modello precedente, che ora è di 0,38,a causa dell'aumento della superficie frontale che passa dai 2,06 m² della vecchia serie agli attuali 2,25 m². Anche la forma dei fari è stata profondamente rivista, con una forma geometrica più semplice e luci diurne a LED a "U".[4]
Motori[modifica | modifica wikitesto]
La terza generazione della Fortwo è disponibile con due diversi motori, entrambi a 3 cilindri; un 1,0 litri aspirato da 71 CV e un turbo 0,9 litri (898 cc) da 90 CV. Tutte le versioni sono dotate di un cambio manuale a cinque marce o in opzione di una trasmissione automatica a doppia frizione a 6 marce al posto del precedente robotizzato.[5] All'inizio del 2015 è stata introdotta una versione dalla potenza ridotta del motore da un 1,0 litri con 45 kW (61 CV). Tutti i motori soddisfano gli standard della classe emissiva Euro 6 e sono forniti di serie del sistema start-stop (non sulla versione da 45 kW). Diversamente dalla precedente generazione, nessun motore diesel è stato montato sulla citycar tedesca.
Durante lo sviluppo, Daimler aveva consultato la Ford per poter utilizzare il loro motore Ecoboost turbo a 3 cilindri da 1,0 litri, ma alla fine si è optato per dei motori di origine Renault.[6][7]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Prima del suo debutto, il CEO della Smart Annette Winkler ha riportato che la Fortwo (terza generazione) insieme con la più grande Fourfour (seconda generazione) condivideranno fino al 70 percento dei loro componenti con la nuova Renault Twingo (terza generazione).[8]
La Fortwo viene assemblata ad Hambach in Francia, la Forfour a fianco della Renault Twingo a Novo Mesto, in Slovenia.
L'Impianto di Hambach ha subito un aggiornamento di 200 milioni di euro a partire dalla metà del 2013 in preparazione per la costruzione della Fortwo.[9]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Test Euro NCAP del 2014, su euroncap.com. URL consultato il 2 dicembre 2020.
- ^ Smart cambia pelle alla fortwo, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 29 ottobre 2016.
- ^ Smart ForFour MY 2014, un weekend per scoprirla, su motorionline.com, 22 novembre 2014. URL consultato il 29 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2016).
- ^ (EN) Adam Towler, Smart Fortwo/Forfour review: The upmarket trendy car tries to broaden its market, su express.co.uk, 15 febbraio 2015. URL consultato il 29 ottobre 2016.
- ^ Nuova Smart ForTwo: prezzo, dimensioni e caratteristiche, su allaguida.it. URL consultato il 26 ottobre 2016.
- ^ (EN) Daimler consults Ford on turbo three-cylinder engine development, su autoweek.com. URL consultato il 26 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2014).
- ^ Nuove Smart, tutto quel che c'è da sapere, su alvolante.it. URL consultato il 26 ottobre 2016.
- ^ Renault Twingo to share majority of parts with Smart Fortwo, su leftlanenews.com. URL consultato il 26 ottobre 2016.
- ^ 20 anni fa poste le basi per la “Smartville” di Hambach, su lastampa.it. URL consultato il 26 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2016).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Smart Fortwo
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Smart fortwo cabrio, su alvolante.it.
- smart fortwo, su it.smart.com. URL consultato il 1º agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2016).
