Poetry slam
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Il Poetry Slam è una competizione in cui i poeti recitano i loro versi, gareggiano fra loro e vengono valutati da una giuria composta da cinque elementi estratti a sorte tra il pubblico[1]. La competizione è diretta dall'Emcee (Master of Ceremony)[1]. È una produzione artistica che nasce dalla strada (come il rap ai suoi inizi) e crea un legame tra scrittura e performance, realizzata con grande economia di mezzi. È una forma poetica popolare, declamatoria, praticata nei luoghi pubblici (in particolare pub, bar, circoli, teatri o altri luoghi associativi) e che spesso si avvale di una recitazione a ritmo serrato.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Lo slam nasce nel 1984 quando Marc Smith, operaio nei cantieri e poeta, organizza una serie di incontri di lettura a voce alta in un jazz club di Chicago, il Get Me High Lounge[2]. Il suo intento è quello di portare del nuovo nella scena poetica, facendo partecipare il pubblico sul palcoscenico. Nel 1986, Smith incontra Dave Jemilo, proprietario del Green Mill Cocktail Lounge (un jazz-club di Chicago in cui era solito rifugiarsi Al Capone) e gli propone di organizzare ogni settimana, il lunedì sera, una competizione di poesia. La proposta viene accettata, così, il 20 luglio dello stesso anno, nasce il primo poetry slam[2].
Molto presto l'idea viene copiata in molte altre città degli Stati Uniti, tra cui le metropoli di New York e San Francisco. Nel 2002, a Minneapolis, cinquantasei squadre di poeti-slam si sono presentate ad una competizione/concorso di 5 giorni. Al giorno d'oggi, il poetry slam è diventato una forma d'arte internazionale ed è presente, oltre che negli Stati Uniti, anche in Europa (tra gli altri, in Germania, nei Paesi Bassi, in Gran Bretagna, in Francia e in Italia). In Europa è soprattutto Grand Corps Malade con l'album Midi20 a far conoscere lo slam al grande pubblico.
Poetry Slam o Slam Poetry?[modifica | modifica wikitesto]
Si dice “Poetry Slam” riferendosi allo slam in quanto format, gara, fenomeno, movimento, rito. Nel parlato, la Poetry Slam è la definizione omnicomprensiva, o quasi, per eccellenza.
Si dice “Slam Poetry” invece quando ci si riferisce a tutti i generi di poesia, tipicamente performati durante i Poetry Slam, riconducibili genericamente alla Spoken word, ovvero alla poesia detta ad alta voce senza l’impiego di musica: tra i generi più proposti negli Slam spiccano la spoken word politica, autobiografica, sentimentale e drammatica, la stand-up poetry, la rap poetry, la poetry live, il teatropoesia, e tante altre forme di ibridazione tra le arti.
Attenzione quindi: la “Slam Poetry”, non corrisponde né a un genere preciso, né a una forma precisa, né a una specifica disciplina di poesia performativa. In sostanza, la Slam Poetry è la Spoken word proposta in gara nei Poetry Slam[3].
Regole[modifica | modifica wikitesto]
Le regole dei poetry slam sono:
- Iscrizione aperta a tutti;
- Esibizione a cappella;
- Durante la performance niente musica, oggetti o vestiti di scena
- Libertà d'espressione: si può recitare, leggere, scandire, cantare, rappare, improvvisare testi costruiti su temi liberi (ma a volte, per alcune gare, possono essere richieste perfomance a tema)
- Tempo a disposizione per ogni esibizione varia dai 3 ai 5 minuti, a seconda delle regole nazionali di riferimento (3 minuti nel campionato italiano);
- Il poeta-slammer si esibisce soprattutto per il piacere di condividere i propri testi con il pubblico;
- 5 giurati devono essere scelti a caso tra il pubblico e danno un voto ad ogni performance (o, in alternativa, tutto il pubblico può votare: per acclamazione, o alzata di mano);
- I giurati non devono avere alcun legame con nessuno dei performer. L'MC chiede esplicitamente a ciascun giurato se conosce chiunque dei performer in gara e, se sì, cambia giurato.
- Il voto più alto e quello più basso dato ad ogni performance vengono eliminati, e si sommano i tre voti rimasti
Riconoscimenti internazionali[modifica | modifica wikitesto]
A livello europeo, ogni anno si svolge l'European Poetry Slam Championship (o European Slampionship)[4].
Ogni anno si svolge inoltre la Coppa del Mondo di Poetry Slam (Coupe du Monde de Slam, organizzata in Francia).
European Poetry Slam Championship | |||
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Anno | Edizione | Sede | Vincitori |
2012 | I | Antwerp, Belgio | Dani Orviz (Spagna) |
2014 | II | Malmö, Svezia | Zygimantas Mesijus Kudirka (Lituania) |
2015 | III | Tartu, Estonia | Nuno Piteira (Portogallo) |
2016 | IV | Leuven, Belgio | Carmien Michels (Olanda) |
2017 | V | Bruxelles, Belgio | Frej Haar (Svezia)[5] |
2018 | VI | Budapest, Ungheria | Peter Molnar (Ungheria)[6] |
2021 | VII | Bruxelles, Belgio | Marie Darah (Belgio)[7] |
2022 | VIII | Roma, Italia | Pablowski (Spagna)[8] |
Poetry Slam World Cup - Coupe du Monde de Slam | |||
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Anno | Edizione | Vincitori | Data |
2007 | I | Anis Mojgani (Stati Uniti) | 29.06.2007 |
2008 | II | Danny Sherrard (Stati Uniti) | 30.05.2008 |
2009 | III | Joaquin Zihuatanejo (Stati Uniti) | 20.06.2009 |
2010 | IV | Ian Keteku (Canada) | 12.06.2010 |
2011 | V | David Goudreau (Québec) | 04.06.2011 |
2012 | VI | Harry Baker (Inghilterra) | 09.06.2012 |
2013 | VII | Simon Roberts (Québec) | 08.06.2013 |
2014 | VII | Ikenna Onyegbula (Canada) | 07.06.2014 |
2015 | IX | Clotilde de Brito (Francia) | 06.06.2015 |
2016 | X | Amélie Prévost (Québec) | 28.05.2016 |
2017 | XI | Evelyn Rasmussen Osazuwa (Norvegia) | 27.05.2017 |
2018 | XII | Sam Small (Scozia) | 12.05.2018 |
2019 | XIII | Jérome Pinel (Francia) | 01.06.2019 |
2020 | XIV | Dani Orviz (Spagna)[9] | 23.05.2020 |
2021 | XV | Giuliano Logos (Italia)[10] | 15.06.2021 |
2022 | XVI | Lorenzo Maragoni (Italia) | 28.05.2022 |
Circuiti e campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Ai campionati internazionali prendono parte rappresentanti dei singoli circuiti e campionati nazionali.
Nazione | Organizzazioni | Competizioni |
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Belgio | Belgian Championship Poetry Slam | |
Francia | FFDSP Fédération Française de Slam Poésie[11] | Slam National e Coupe Du Monde |
Italia | LIPS - Lega Italiana Poetry Slam[12] | Campionato Italiano Poetry Slam LIPS
Campionato LIPStudenti |
In Italia[modifica | modifica wikitesto]
Il primo slam italiano viene organizzato il 21 marzo 2001 all'interno del Festival Romapoesia da Lello Voce – fondatore della rivista Baldus e del Gruppo '93 – che organizza nel 2002 durante Big Torino 2002 al Museo nazionale del cinema nella Mole Antonelliana uno Slam Internazionale in cinque lingue diverse[13]. Il 30 novembre 2013 viene fondata la LIPS Lega Italiana Poetry Slam[14] nell’ambito del Trieste International Poetry Slam
Nel 2021, per la prima volta l'Italia vince la Coppa del Mondo di Poetry Slam di Parigi, rappresentata da Giuliano Logos, membro del collettivo artistico WOW - Incendi Spontanei[15][16][17]. Nel 2022 vince Lorenzo Maragoni[18], anch'egli membro di WOW. Si tratta della prima volta, nella storia mondiale del Poetry Slam, che il titolo di Campione del Mondo è conquistato da due componenti dello stesso collettivo artistico.
Nel 2022 l'Italia ospita per la prima volta il Campionato Europeo di Poetry Slam, organizzato a Roma dal collettivo WOW - Incendi Spontanei[19]. La competizione è vinta dal poeta spagnolo Pablowski[8].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Poetry Slam online, su lellovoce.it. URL consultato il 4 gennaio 2017.
- ^ a b Love, p. 125.
- ^ Dome Bulfaro, Guida liquida al poetry slam : la rivincita della poesia, 2016, ISBN 978-88-98922-19-2, OCLC 952962449. URL consultato il 21 settembre 2021.
- ^ http://beslam.be/euroslam/
- ^ Frej Haar is the new European Slampion | BK Poetry Slam, su webcache.googleusercontent.com. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ (HU) Péter Molnár became European Champion of Slam Poetry, su Slam Poetry Magyarország, 15 dicembre 2018. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ (NL) RDB, Marie Darah is beste poetry slammer van Europa, su hetdagblad.be. URL consultato il 12 dicembre 2022.
- ^ a b (ES) El Campeonato Europeo de Poesía Slam llega a Roma con 24 países competidores, su SWI swissinfo.ch. URL consultato il 12 dicembre 2022.
- ^ (ES) Dani Orviz, Campeón del Mundo de Poetry Slam 2020, su Poesia, 24 maggio 2020. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ Lia Celona, Coppa del Mondo di Poetry Slam, Giuliano Logos vince a Parigi, su exibart.com, 31 maggio 2021. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ FFDSP - Fédération Française de Slam Poésie, su ffdsp.com. URL consultato il 18 aprile 2017.
- ^ LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, su lipslam.it. URL consultato il 18 aprile 2017.
- ^ Lello Voce ‘’Nasce la Lega Italiana Poetry Slam’’ in il Fatto Quotidiano, 27/11/2013 http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/27/nasce-la-lega-italiana-poetry-slam/793181/.
- ^ Sito della LIPS Lega Italiana Poetry Slam Cos’è la LIPS, su lipslam.it. URL consultato il 4 gennaio 2017.
- ^ Poetry Slam, l'Italia vince Coppa del Mondo con Giuliano Logos - Ultima Ora, su Agenzia ANSA, 17 maggio 2021. URL consultato il 22 giugno 2022.
- ^ Giuliano “Logos”, viene dalla Puglia il campione del mondo di Poetry Slam, su La Stampa, 18 maggio 2021. URL consultato il 22 giugno 2022.
- ^ Il barese Giuliano Logos campione del Mondo della poesia performativa - TGR Puglia, su TGR. URL consultato il 22 giugno 2022.
- ^ Alice D’Este, Lorenzo Maragoni, campione del mondo di poetry slam: «Tre minuti per vincere, provo i testi camminando in città», su Corriere del Veneto, 30 maggio 2022. URL consultato il 22 giugno 2022.
- ^ Giusy Mercadante, A Roma gli europei di Poetry Slam: la poesia performativa, su Agenzia Dire, 7 dicembre 2022. URL consultato il 13 dicembre 2022.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Nancy S. Love, Mark Mattern, Doing Democracy: Activist Art and Cultural Politics, ISBN 978-1438449104.
- (EN) Gary L. Anderson, Kathryn G. Herr, Encyclopedia of Activism and Social Justice, ISBN 978-1412918121.
- Dome Bulfaro, Guida liquida al poetry slam, ISBN 978-8898922192.
- Marc Kelly Smith, The Complete Idiot's Guide to Slam Poetry, Alpha Books, 2004.
- Marc Kelly Smith, Joe Kraynak, Take the Mic: The Art of Performance Poetry, Slam, and the Spoken Word, Sourcebooks, 2009.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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