Silvio Sbricoli
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Silvio Sbricoli (Roma, 1864 – Roma, 1911) è stato un pittore e scultore italiano.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Silvio Sbricoli da giovane ha lavorato per molti anni nello studio dello scultore francese Prosper d'Épinay. Realizzò numerose statue, monumenti e ritratti in stile realista in provincia di Roma. Completò il monumento a Giuseppe Verdi (1904 circa) a Viterbo[2] e la statua di Papiniano (1899) per il Palazzo di Giustizia di Roma.[3]
All'Esposizione delle Belle Arti del 1884 a Torino espose due busti ritratti in stucco di bronzo e all'Esposizione Artistica Nazionale di Venezia del 1887 inviò Un bricconcello. L'anno successivo all'Esposizione di Bologna espone un dipinto intitolato: Dichi a' mme![4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Sbricoli Silvio, su Recta Galleria d'arte - Roma. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ Super User, Rimuovere il busto di Verdi in piazza Verdi, o Sbricoli ci farà vedere i sorci... "verdi", su lacitta.eu. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ Rivista d'Italia, Società editrice dante alighieri, 1899. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ Angelo De Gubernatis e Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Tipi dei successori Le Monnier, 1889. URL consultato il 17 luglio 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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