Senocrate di Afrodisia
Senocrate di Afrodisia (in greco Ξενοκράτης) (Afrodisia, ... – ...; fl. I secolo) è stato un medico greco antico[1] vissuto verso la metà del I secolo. Fu probabilmente contemporaneo di Andromaco[2].
Galeno afferma che Senocrate visse nella seconda generazione prima di lui[3]. Scrisse alcune opere farmaceutiche, venne accusato da Galeno[3] di fare uso di "rimedi" disgustosi, come per esempio cervelli umani, carne, fegato, urine, escrementi, ecc.
Viene più volte citato da Galeno e da Clemente Alessandrino[4], Artemidoro di Daldi[5], Plinio il Vecchio[6], Oribasio[7], Aezio di Amida[8] e Alessandro di Tralles[9].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Di Senocrate ci restano alcuni brevi frammenti, oltre che una sinossi di un'opera sulle creature marine (in greco: Περὶ τῆς ἀπὸ τῶν Ἐνύδρων Τροφῆς), conservata da Oribasio.
Conosciamo anche il nome di un'altra sua opera: Sulle cose utili degli esseri viventi (in greco: Περὶ τῆς ἀπὸ τῶν Ζώων Ὠφελείας)[10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Galeno, Sui temperamenti e le facoltà dei medicamenti semplici, VI praef. vol. XI p. 793
- ^ Galeno, De Compositione Medicamentorum Secundum Locus, III 1 vol. XII p. 627; De Theriaca, ad Pisonem, C 12 vol. XIV p. 260
- ^ a b Galeno, Sui temperamenti e le facoltà dei medicamenti semplici, X 1 vol. XII p. 248
- ^ Clemente Alessandrino, Stromata, I, p. 717
- ^ Artemidoro di Daldi, Onirocritica, IV 24
- ^ Plinio il Vecchio, Storia naturale, XX 82
- ^ Oribasio, Collectiones medicae, II 58, p. 225
- ^ Aezio di Amida, I 2, 84; IV 2, 35; IV 3, 14, pp. 75, 706, 760
- ^ Alessandro di Tralles, I 15; XII 8, pp. 156, 344
- ^ Galeno, Sui temperamenti e le facoltà dei medicamenti semplici, X 2 § 4, vol. XII p. 261
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 130928510 · BAV 495/41086 · CERL cnp00995881 · LCCN (EN) nr97018863 · GND (DE) 10070459X · BNE (ES) XX5742976 (data) |
---|