Sempergalerie
| Sempergalerie | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Germania
|
| Divisione 1 | Sassonia |
| Località | Dresda |
| Indirizzo | Theaterplatz 1 |
| Coordinate | 51°03′12.6″N 13°44′05.64″E / 51.0535°N 13.7349°E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | 1847-1854 |
| Distruzione | 1945 |
| Ricostruzione | 1960 |
| Stile | Rinascimentale |
| Uso | Museo |
| Piani | 2 |
| Realizzazione | |
| Architetto | Gottfried Semper |
La Sempergalerie o Semperbau è un'ala del complesso dello Zwinger a Dresda, in Germania, progettata dall'architetto Gottfried Semper e costruita dal 1847 al 1854.
L'edificio allungato, in stile neoclassico, chiude il cortile dello Zwinger sul lato nord. Fronteggia lo Zwinger da sud e a nord costeggia la piazza del Teatro (Theaterplatz) sulla quale si affacciano la Semperoper, il Castello e la Cattedrale della Santissima Trinità (Katholische Hofkirche).
Dal 1885 ospita la collezione della Gemäldegalerie Alte Meister.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Quando venne completato lo Zwinger, nel 1728, il suo lato settentrionale si affacciava sulla piazza del Teatro e sul fiume, e venne lasciato aperto per consentire un ulteriore ampliamento[1]. Nel 1838, venne chiesto all'architetto Gottfried Semper di progettare un edificio destinato ad ospitare la collezione di dipinti della corte reale,[2] ma soltanto nel 1846 venne deciso di chiudere il recinto dello Zwinger inserendo una galleria per ospitare la pinacoteca.[2]
L'edificio, poi denominato Sempergalerie, venne costruito dal 1847 al 1854 e ricorda i palazzi italiani del Rinascimento.[1] Nel 1855 vennero completati gli interni. A differenza degli edifici che ospitavano la collezione di dipinti, l'interno della Sempergalerie poteva essere ruscaldato e quindi rimanere aperto tutto l'anno. Nel 1855 la collezione fu spostata nella Sempergalerie, che fu aperta come nuovo museo reale (Neues Königliches Museum).
Gli scultori Ernst Rietschel e Ernst Julius Hähnel, di Dresda, completarono le decorazioni esterne dell'edificio.[3] Mentre la facciata nord, prospiciente la piazza del Teatro, è adornata da sculture mitologiche, quella sud è presenta motivi religiosi.
Fino alla seconda guerra mondiale, la Sempergalerie ospitò non solo la collezione degli Alte Meister ma anche la Collezione di stampe, disegni e fotografie e quella di sculture classiche, che nel 2019 sono ospitate rispettivamente nel Castello e nell'Albertinum.
L'edificio venne severamente danneggiato nel corso del bombardamento di Dresda del 13 febbraio 1945, ma la maggior parte dei dipinti erano stati evacuati per essere conservati in luoghi sicuri e non venne danneggiata. La ricostruzione dell'edificio è stata completata nel 1960. Dopo un altro periodo di restauro, durato oltre quattro anni, la Sempergalerie riaprì nel 1992.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (DE) Fritz Löffler: Das alte Dresden - Geschichte seiner Bauten. 16th ed. Leipzig: Seemann, 2006, ISBN 978-3-86502-000-0
- ^ a b (DE) Harald Marx: Gemäldegalerie Dresden - Führer Alte Meister . E. A. Seemann, Leipzig, 3. Aufl., 2006, ISBN 978-3-86502-021-5, pp. 8-17.
- ^ (DE) Bärbel Stefan: Ernst Rietschel – Zum 200. Geburtstag des Bildhauers, Skulpturensammlung der Staatlichen Kunstsammlungen Dresden, 2004
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sempergalerie e Zwinger su Staatliche Kunstsammlungen Dresden
- Sito ufficiale della Staatliche Kunstsammlungen Dresden
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 217920624 · GND (DE) 107979851X · J9U (EN, HE) 987007526375505171 |
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