Se il sole muore

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Se il sole muore
AutoreOriana Fallaci
1ª ed. originale1965
Generereportage
Sottogenereinchiesta giornalistica
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneU.S.A.
PersonaggiOriana Fallaci, astronauti americani
Preceduto daGli antipatici
Seguito daNiente e così sia

Se il sole muore è un reportage in cui la giornalista e scrittrice italiana Oriana Fallaci intervista alcuni astronauti statunitensi impegnati nella preparazione di una missione spaziale, diventandone nel frattempo la confidente, e sottolineando sia gli aspetti comuni delle loro vicende umane che la grande perizia professionale degli stessi

Trama[modifica | modifica wikitesto]

«A mio padre che non vuol andare sulla Luna perché sulla Luna non ci sono fiori né pesci né uccelli. A Teodoro Freeman che morì ucciso da un'oca mentre volava per andar sulla Luna. Ai miei amici astronauti che vogliono andar sulla Luna perché il Sole potrebbe morire»

(Oriana Fallaci, Se il sole muore)

È il diario «di una donna moderna lanciata alla scoperta del futuro, la straordinaria avventura del viaggio alla Luna e agli altri pianeti, il trionfo di una società tecnologica che con le cosmonavi e i calcolatori elettronici cambia perfino la morale e i sentimenti».[1]

Pubblicazione e successo editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Il libro fu pubblicato dall'Editore Rizzoli e ottenne un ottimo riscontro di vendite, sia per la prosa diretta e appassionante della giornalista toscana che per l'attualità dell'argomento.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ dal risvolto di copertina di «Se il sole muore», BUR documenti, BUR, Milano, 1990
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