Scuola cattedrale

Le scuole cattedrali (in latino: Scholae cahedrales) furono delle istituzioni medievali per l'insegnamento, attive in molte città europee soprattutto tra il VI e il XII secolo. Gestite da monaci e da religiosi, devono il loro nome al fatto di essere istituite soprattutto all'interno di abbazie, monasteri e cattedrali.
La fine dell'Impero romano aveva comportato anche la fine delle istituzioni scolastiche pubbliche, in particolare delle scuole a carattere municipale. Come in altri campi, furono le istituzioni ecclesiastiche a riempire il vuoto[1]. Le prime a nascere furono le scuole parrocchiali, che sono attestate almeno dal VI secolo. Le scuole episcopali o cattedrali vennero create innanzitutto per la formazione del clero in un'epoca in cui non erano ancora previsti i seminari, esse erano tuttavia aperte anche ai laici[2].
Le più importanti scuole altomedievali furono tuttavia quelle monastiche regie. Le prime istituzioni sono fondate e dirette da monaci irlandesi che avevano introdotto le biblioteche con i codici di pergamena. In Italia nel 614 venne fondata la celebre abbazia di Bobbio, che con la sua biblioteca, il suo scriptorium e la scuola, fu per tutto il medioevo uno dei più importanti centri culturali monastici d'Europa. Presso i cenobi erano spesso presenti due scuole distinte, quella interior per i novizi e quella exterior per i laici[2]. Nelle scuole dei monasteri si poteva imparare a leggere, scrivere e far di conto; a seconda delle epoche (il Medioevo abbraccia ben dieci secoli) e dei luoghi, ci si poteva fermare qui, oppure si potevano proseguire gli studi in diversi ambiti: farmacologia-erboristeria e medicina, musica, astronomia, logica, retorica ecc.
Furono alla base della rinascita culturale della filosofia scolastica e furono le istituzioni immediatamente precedenti alla fondazione delle Università medievali.
Discipline d'insegnamento[modifica | modifica wikitesto]

Nelle scuole cattedrali venivano insegnate le discipline organizzate secondo il sistema di insegnamento romano: erano raggruppate in materie del Trivium e materie del Quadrivium.
Il Trivium riguardava tre discipline filosofico-letterarie:
- Grammatica, ovvero la lingua latina
- Retorica, cioè l'arte di comporre un discorso e di parlare in pubblico
- Dialettica, cioè la filosofia
Il Quadrivium riguardava le quattro discipline matematiche:
A queste materie va aggiunto l'insegnamento delle scienze naturali, praticato attraverso lo studio della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Paolo Rosso, La scuola nel Medioevo, su letture.org. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ a b Scuola, in Dizionario di storia, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2011. URL consultato l'8 febbraio 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Scuola cattedrale, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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