Schia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo fiume nei Paesi Bassi, vedi Schia (fiume).
Schia
frazione
Schia – Veduta
Schia – Veduta
La chiesetta di Schia
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Provincia Parma
Comune Tizzano Val Parma
Territorio
Coordinate44°28′34.8″N 10°10′42.5″E / 44.476333°N 10.178472°E44.476333; 10.178472 (Schia)
Altitudine1 250 m s.l.m.
Abitanti8[1]
Altre informazioni
Prefisso0521
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Schia
Schia

Schia è una frazione di Tizzano Val Parma, situata alle pendici del massiccio del Monte Caio, a circa nove chilometri dal capoluogo.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Schia è sita sul massiccio del Monte Caio, sul versante nord afferente al bacino del torrente Parmossa, affluente del torrente Parma. La frazione è raggiungibile da tre direzioni: da Tizzano lungo la via Belvedere Emilia, da Groppizioso lungo la strada per Schia e da Casagalvana lungo la strada omonima. La via Belvedere e la strada per Schia furono interrotte da frane in occasione del disastro idrogeologico dell'appennino della primavera 2013; mentre la prima è stata riaperta, la seconda è tuttora interrotta.

Panoramica[modifica | modifica wikitesto]

Il "centro" di Schia è piazzale Noè Bocchi. Situato alle pendici della pista sciistica del "Campo scuola" o "Campetto", su di esso sorgono l'area dell'ex albergo Sporting, che era in stato di abbandono dal '94 ed è stato demolito interamente nel 2019 (ora oggetto di una importante riqualificazione a cura dell'ente Parchi del Ducato, grazie alla collaborazione con l'Associazione Pro Schia - Monte Caio), l'albergo-ristorante Miramonti ed un residence con esercizi commerciali; poco più in alto sulla pista, sovrastante la piazza, si trova il Rifugio, bar e ristorante.

Procedendo lungo la strada Casagalvana si incontra il nucleo abitativo della frazione: una serie di villette distribuite a monte nella zona della strada degli Sciatori e a valle nella lottizzazione della strada Zanverdone. Tra i due gruppi di case, sulla via principale, si trovano i campi da calcio, tennis, beach volley e bocce. Poco oltre si erge, sulla sinistra, l'imponente Condominio; le restanti abitazioni si trovano alcune centinaia di metri più avanti, di fronte all'ingresso del Parco dei caprigliesi, nel campeggio Ai faggi d'oro. Più oltre lungo la strada, uscendo dalla frazione, si trova il Lago delle ore; procedendo si giunge infine a Casagalvana.

Dal piazzale, muovendosi invece in direzione di Tizzano lungo la via Belvedere, si incontrano le baite di Pian delle guide e di Pian della giara; infine, in corrispondenza del passo che fa scollinare nella Val Parma, sulla sinistra si trova l'imbocco della strada che conduce alla dragolare del Monte Caio.

Zone circostanti[modifica | modifica wikitesto]

Schia domina un'ampia area montuosa, occupata prevalentemente da prati e boschi; nei dintorni della frazione si trovano punti di interesse naturalistico e paesaggistico, quali il Grande faggio, la vetta Bocchialini, il Corno di Caneto, l'eremo di San Matteo e la croce di La Latta.

Presso l'eremo si tiene ogni anno la festa di san Matteo (21 settembre), incontro e ritrovo folcloristico molto sentito dagli abitanti della zona[2].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante l'ampia frequentazione di Schia durante le stagioni estiva ed invernale, trattandosi di una località prevalentemente di villeggiatura le persone che vi hanno residenza sono in numero molto esiguo, pochi nuclei familiari.

Religione[modifica | modifica wikitesto]

A metà del Campetto, sul lato nord, sorge una piccola chiesa cattolica in stile moderno, voluta da don Erminio Grassi (19321993).

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Ingrandisci
Foto panoramica del piazzale Noè Bocchi (2014)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]