Sangiaccato di Hama

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sangiaccato di Hama
Hama Sancağı
Sangiaccato di Hama
il Sangiaccato nel 1914
Informazioni generali
CapoluogoHama
Dipendente daBandiera dell'Impero ottomano Impero ottomano
Amministrazione
Forma amministrativaSangiaccato
Evoluzione storica
Inizio1517
CausaBattaglia di Marj Dabiq
Fine1918
CausaArmistizio di Mudros
Preceduto da Succeduto da
Amministrazione del territorio nemico occupato

Il Sangiaccato di Hama (in turco Hama Sancağı, in arabo سنجق حماة?) era una provincia di secondo livello (Sangiaccato) dell'Impero ottomano, situata nell'odierna Siria. La città di Hama ne era la capitale. Nel 1914 aveva una popolazione di 200.410 abitanti.[1]

Ebbe origine dalla vittoria ottomana nella Battaglia di Marj Dabiq, del 1517, per poi essere unito con il Sangiaccato di Homs nel 1522, per poi essere ri separati negli anni '50 del XVI secolo. Quando il fronte siriano crollò con la battaglia di Megiddo il 21 settembre 1918, gli inglesi conquistarono Damasco il 1 ottobre 1918 e Hama e Homs il 16 ottobre 1918, obbligando il sultano a chiedere l'armistizio.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Karpat, Kemal H., Ottoman population, 1830-1914 : demographic and social characteristics, University of Winsconsin Press, 1995, ISBN 0-299-09160-0, OCLC 849068047. URL consultato il 18 maggio 2022.
  2. ^ (TR) HAMA, in TDV İslâm Ansiklopedisi, İstanbul, 1997, pp. 396-398.
  Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di storia