SARS-CoV-2 lignaggio B.1.617

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Il lignaggio B.1.617, chiamato anche G/452R.V3, corrisponde a una variante mutata di SARS-CoV-2, il virus che causa COVID-19.[1][2]

Epidemiologia[modifica | modifica wikitesto]

La variante è stata rilevata per la prima volta a Maharashtra in India il 5 ottobre 2020,[3][4] per poi diffondersi in un numero sempre maggiore di campioni dal gennaio 2021; in Gran Bretagna è stata rilevato per la prima volta il 22 febbraio 2021, in Germania nel marzo 2021. L'11 maggio 2021 l'Organizzazione mondiale della sanità ha classificato la variante come ad alto rischio e ha affermato la variante mostrava una maggiore trasmissibilità. La variante è in parte responsabile della seconda ondata che ha colpito in l'India iniziata nei primi mesi del 2021.[5][6][7]

A causa dell'alto tasso di contagiosità, molti governi nazionali, come quello italiano, hanno vietato ingresso a chi proviene dall'India.[8]

Virologia[modifica | modifica wikitesto]

La variante è caratterizzata da due mutazioni E484Q e L452R sulla proteina spike del virus.

La variante ha 2 sotto-varianti principali:

  • B.1.617.1 (variante Kappa)
  • B.1.617.2 (variante Delta)
  • B.1.617.3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://reliefweb.int/sites/reliefweb.int/files/resources/20210504_Weekly_Epi_Update_38.pdf
  2. ^ (EN) Confirmed cases of COVID-19 variants identified in UK, su GOV.UK. URL consultato il 27 giugno 2021.
  3. ^ GISAID - hCov19 Variants, su gisaid.org. URL consultato il 27 giugno 2021.
  4. ^ (EN) expert reaction to cases of variant B.1.617 (the ‘Indian variant’) being investigated in the UK | Science Media Centre, su sciencemediacentre.org. URL consultato il 27 giugno 2021.
  5. ^ (EN) Abigail Ng, WHO labels a Covid strain in India as a 'variant of concern' — here's what we know, su CNBC, 11 maggio 2021. URL consultato il 27 giugno 2021.
  6. ^ (EN) WHO says India Covid variant of 'global concern', in BBC News, 11 maggio 2021. URL consultato il 27 giugno 2021.
  7. ^ (EN) Deepanshu Narang, COVID-19: The Second Wave May Not Be the Last – but Which One Will Be?, su The Wire Science, 22 aprile 2021. URL consultato il 27 giugno 2021.
  8. ^ Ministero della Salute, Covid-19, il ministro Speranza firma ordinanza che vieta l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in India, su salute.gov.it. URL consultato il 27 giugno 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]