Brusio di Taos
Il brusio di Taos o ronzio di Taos (in inglese Taos Hum o Hum) è un presunto rumore, descritto come un rombo molto basso e persistente di origine sconosciuta, simile al rumore di un motore diesel avviato al minimo, che verrebbe udito nella città di Taos, in Nuovo Messico, negli Stati Uniti d'America.
Il brusio sarebbe chiaramente percepibile dall'orecchio umano ma non risulterebbe in alcun modo registrabile artificialmente. Il fenomeno è stato a lungo studiato ma senza pervenire a ipotesi certe sulla sua origine.[1][2][3]
Fenomeni simili sono stati riscontrati in altre località come Bristol, in Inghilterra, o Windsor, in Canada.[1][3][4][5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]A Taos, cittadina del Nuovo Messico, molti iniziarono a lamentare la presenza di un ronzio persistente e particolarmente fastidioso tanto da suscitare numerose proteste che nel 1993 una delegazione del Congresso americano incaricò l’Università del New Mexico di analizzare il fenomeno; vennero quindi effettuati rilevamenti acustici, geodinamici, magnetici ed elettromagnetici al fine di rintracciare l'origine del suono senza però giungere a una conclusione soddisfacente. Venne constatato che coloro che lamentavano la presenza costante di questo ronzio persistente, circa 160 persone su 8 000 abitanti, circa il 2% della popolazione, lo udivano per settimane costantemente ovunque nei dintorni di Taos mentre il resto della popolazione non sentiva nulla. A coloro che lamentavano la presenza del ronzio vennero fatti ascoltare alcuni suoni campione con diverse frequenze al fine di stabilire quella del ronzio di Taos, che fu ipotizzato essere molto bassa, tra i 32 e gli 80 Hz, cioè al confine della percezione umana; venne anche rilevato che il campione di persone continuava a sentire questo suono campione che veniva fatto loro ascoltare anche quando la macchina che lo produceva veniva spenta.[4]
Un fenomeno simile era stato registrato nel 1979 a Bristol, in Inghilterra, dove la sera in molti lamentavano la presenza di un ronzio a bassa frequenza che divenne poi noto come "Bristol Hum". Il fenomeno interessò le istituzioni e i mass media ai quali giungevano lettere di protesta da persone che lamentavano varie tipologie di disturbi provocati da questo ronzio come la perdita del sonno, difficoltà respiratorie, emicrania, ansia, irritabilità, difficoltà motorie e perdita di concentrazione. In questo caso vennero avanzate diverse ipotesi come il traffico di una vicina autostrada o le fabbriche di Avonmouth ma una apposita commissione, dopo un mese di rilevazioni, non pervenne a nessuna conclusione. Un altro caso analogo si verificò a Kokomo, nell'Indiana, dove alcuni residenti lamentarono il persistere di un suono a bassa intensità che sarebbe stato causa di malessere come mal di testa o sangue dal naso, e dove poi una commissione di esperti riuscì invece a identificare la fonte del rumore in due enormi ventole di raffreddamento di due fabbriche locali, il cui spegnimento mise fine al fenomeno[4]. Altri casi si verificarono a Windsor nell'Ontario, Canada[6], il Largs Hum (Scozia),l'Auckland Hum (Nuova Zelanda)[senza fonte].
Dopo una serie di segnalazioni, all'incirca nel 1992, Bill Richardson, un politico statunitense all'epoca rappresentante del Parlamento degli Stati Uniti ha chiesto un'inchiesta e con il finanziamento del governo è stato formato un team di ricercatori della Università del Nuovo Messico, il team comprendeva anche scienziati del Los Alamos National Laboratory, del Sandia National Laboratories e del Phillips Laboratorio Air Force. L'indagine iniziò nel mese di aprile 1993, ma ancora a marzo 1994 non era stata individuata la causa del ronzio, così, poco dopo, il finanziamento del governo fu ritirato e la squadra investigativa si sciolse. Dopo anni di malessere nel 1993 i cittadini di Taos indussero una ricerca nel tentativo di trovare la fonte che produceva il suono, senza un buon esito. Da quel momento in poi gli scienziati hanno aumentato le ricerche e nel 2005 sono venuti alla conclusione che l'origine di questo suono non sia altro che una patologia che colpisce un muscolo che irrigidisce il timpano; questa è la soluzione più accreditata anche se non è ancora stato provato niente.
Vennero avanzate diverse ipotesi, alcune bizzarre come i dischi volanti o i fenomeni paranormali, altre di natura fisiologica, legate a un disturbo dell'orecchio noto come acufene che porta a sentire rumori di varia forma come fischi, ronzii o altro che vengono percepiti come suoni provenienti dall’ambiente esterno ma sono in realtà prodotti all'interno dell'orecchio e possono divenire talmente fastidiosi da recare danno alla qualità della vita. Nel caso di Taos, ma anche di altri casi analoghi come quello di Bondi in Australia o Auckland in Nuova Zelanda o Kokomo nell'Indiana, gran parte dei soggetti intervistati sosteneva che il ronzio risultasse più forte dentro casa che fuori nonostante isolanti e doppi vetri. Questo portò a concludere che probabilmente l'origine fosse all'interno della testa di chi lo sentiva anche se probabilmente, a volte i ronzii possono essere prodotti da vecchie fabbriche, impianti di raffreddamento o ventole ma altre volte possono essere il frutto di suggestione, ipersensibilità e altre volte ancora dei veri e propri disturbi dell'udito.[4]
Nel dicembre 2012, il Dr. Glen MacPherson ha creato il “World Hum Map andDatabase”.[3][7] Su questo sito è possibile raccontare la propria esperienza legata al fenomeno attraverso un semplice questionario e segnalare i luoghi nel quale si percepisce l'Hum in una mappa di Google, per contribuire a creare una panoramica globale del fenomeno.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b In New Mexico c'è una città costantemente disturbata da un misterioso ronzio, su lastampa.it, 1º ottobre 2018. URL consultato il 5 giugno 2020.
- ^ Suoni della notte - Sandrone Dazieri, su Il Post, 9 febbraio 2016. URL consultato il 5 giugno 2020.
- ^ a b c Brusio di Taos: che cos'è il misterioso rumore udibile nel Nuovo Messico? - Focus.it, su focus.it. URL consultato il 5 giugno 2020.
- ^ a b c d Il ronzio misterioso, su CICAP. URL consultato il 5 giugno 2020.
- ^ Il misterioso suono che disturba i cittadini di Windsor, in Canada, su Il Post, 20 febbraio 2018. URL consultato il 5 giugno 2020.
- ^ Il misterioso suono che disturba i cittadini di Windsor, in Canada, in Il Post, 20 febbraio 2018.
- ^ http://www.thehum.info/ World Hum Map andDatabase
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chris Barnes, What is Hum?For Hum Advice and Support, Education and other scientific consultancy, http://www.drchrisbarnes.co.uk/HUMGEOG.htm
- Mark Pilkington, Humdinger, The Guardian, July 22, 2004. - General background.
- The Guardian staff, What's that noise?, The Guardian October 18, 2001. - Article on the Largs Hum (Scotland) and the Hum in general.
- John Dawes, The Hum Archiviato il 10 agosto 2007 in Internet Archive. - Independent site, claims the hum is an electrical interference effect with buildings.
- William J. Beaty, Taos Hum - Independent site concerning mostly the Hum in Taos, New Mexico.
- Joe Mullins, Summary of a study about the Taos Hum
- Association for research about the Hum - In German, with quite a few pages in English, including a FAQ about the Hum and the two parts of the Kokomo study.
- Internet discussion group about the Hum, su groups.yahoo.com.
- Samantha M. Friedrich, Resident irratated by 'hum', The Thomaston Express, May 26, 2006. - Local Resident Experiencing the hum