Robert Hankey, II barone Hankey

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Robert Hankey

Ambasciatore del Regno Unito in Svezia
Durata mandato1954 –
1960
MonarcaElisabetta II
PredecessoreSir Roger Stevens
SuccessoreSir John Coulson

Dati generali
Suffisso onorificoBarone Hankey
UniversitàNew College

Robert Maurice Alers Hankey, II barone Hankey (4 luglio 190528 ottobre 1996), è stato un diplomatico inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di Maurice Hankey, I barone Hankey, e di sua moglie, Adeline de Smidt, figlia di Abraham de Smidt. Studiò a Rugby e al New College, Oxford[1].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1949 è stato nominato incaricato d'affari in Spagna, incarico che ha ricoperto fino al 1951, e poi servì come ministro per l'Ungheria (1951-1953). È stato ambasciatore in Svezia. Fu anche un delegato dell'Organizzazione per la cooperazione economica (ribattezzata Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) nel 1961) (1960-1965)[1]. Succede al padre nella baronia nel 1963 e prese il suo posto nella Camera dei lord[2].

Hankey è stato anche direttore della Alliance Building Society (1970-1983) e Presidente della Società anglo-svedese (1970).

Matrimoni[modifica | modifica wikitesto]

Primo Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 27 settembre 1930, Frances Stuart-Menteth (10 giugno 1907-31 dicembre 1957), figlia di Walter Stuart-Menteth. Ebbero quattro figli:

  • Juliet Alers Hankey (15 ottobre 1931), sposò Peter Alchin, ebbero tre figli;
  • Adele Bevyl Alers Hankey (31 luglio 1933), sposò Erik Emil Anggard, ebbero tre figli;
  • Donald Hankey, III barone Hankey (12 giugno 1938);
  • Alexander Maurice Alers Hankey (18 agosto 1947), sposò Deborah Benson, non ebbero figli.

Secondo Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 2 ottobre 1962[1], Joanna Riddall Wright (?-1991), figlia del reverendo James Johnston Wright. Non ebbero figli.

Terzo Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, nel 1992, Aline Stephanie Paulet King, figlia di Percy King. Non ebbero figli.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 28 ottobre 1996, all'età di 91 anni[3].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze britanniche[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine di San Michele e San Giorgio - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine reale vittoriano - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore di Gran Croce dell'Ordine della Stella Polare - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Kidd, Charles, Williamson, David (editors). Debrett's Peerage and Baronetage (1990 edition). New York: St Martin's Press, 1990.
  2. ^ hansard.millbankssystem.com
  3. ^ leighrayment.com. URL consultato il 10 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2008).
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