Rinaldo da Siena

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Rinaldo da Siena, Maria e Cristo in trono, Siena, Chiesa del convento delle clarisse, ca. 1270-80, sato attuale

Rinaldo da Siena (... – XIII secolo) è stato un pittore e miniatore italiano, attivo a Siena tra il 1260 e il 1281 circa. È identificato oggi con il Maestro delle Clarisse.

Notizie biografiche[modifica | modifica wikitesto]

Le scarse notizie biografiche riguardano essenzialmente una tavoletta di biccherna documentata nel luglio/dicembre 1278 (pagata a un certo "Rinaldo"), sulla base della quale Luciano Bellosi, nel 1991, ricostruì una personalità pre-duccesca, basandosi su un'intuizione di Boskovits (1985) e identificandolo con quello che Garrison (1949) e Stubblebine (1964) avevano indicato come "Maestro delle Clarisse", legato cioè alla tavola con Cristo e la Vergine in trono dal convento delle Clarisse a Siena.

Un Ranaldus pittor de Senis è documentato poi nel 1274 quando il Comune di San Gimignano pagò a lui un affresco già sulla parete esterna della pieve cittadina, di carattere infamante (forse la prima rappresentazione del genere documentata in Toscana): l'Assassinio di Schiavo Paltone per mano del fratello Nanza.

Altri pagamenti a Rinaldo sono documentati nel 1277, 1278 e 1281 da parte del Comune di Siena dei Quindici, per la pittura di copertine di biccherne, targhe e piccoli scudi, di cui resta solo, come accennato, la tavoletta con Don Bartolomeo Alessi monaco di San Galgano.

Stile[modifica | modifica wikitesto]

Lo stile di Rinaldo si colloca in una fase ancora pienamente bizantina, aperta alle novità del fiorentino Coppo di Marcovaldo e capace di ricevere influenze filtrate da Cimabue. Nella tavoletta di biccherna a noi nota, si rileva un segno sottile e addolcito, con una tavolozza ampliata da colori tenui e delicati rispetto alle tonalità primarie dei pittori bizantini. Le sue figure appaiono allungate, con un tipico cranio leggermente oblungo (soprattutto femminile), baffetti ad ali di rondine, mento carnoso, mascella larga nei volti maschili e aspetto fanciullesco, occhi cascanti.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Rinaldo da Siena, Madonna col Bambino in trono, con santi e scene della vita di Cristo. Ca. 1275-85.
Un'iniziale istoriata dalla Mulomedicina della Biblioteca Medicea Laurenziana

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luciano Bellosi, Per un contesto cimabuesco senese: a) Guido da Siena e il probabile Dietisalvi di Speme, in "Prospettiva", 61, 1991, p. 6-20 (poi in: Luciano Bellosi, "I vivi parean vivi". Scritti di storia dell'arte italiana del Duecento e del Trecento, Centro Di, Firenze 2006, pp. 56-70).
  • Sotto il duomo di Siena. Scoperte archeologiche, architettoniche e figurative, Silvana, Milano 2003
  • Duccio. Alle origini della pittura senese, catalogo della mostra (Siena 2003-2004), Silvana, Milano 2003. ISBN 88-8215-483-1
  • Luciano Cateni, Maria Pia Lippi Mazzieri, Duccio, Simone, Pietro, Ambrogio e la grande stagione della pittura senese, Siena, Betti Editrice, 2012, ISBN 978-88-7576-259-9.

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