Renato Macarini Carmignani

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Renato Macarini Carmignani

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXVII, XXVIII, XXIX
Gruppo
parlamentare
PNF
Collegiounico nazionale
Sito istituzionale

Consigliere nazionale del Regno d'Italia
LegislaturaXXX
Incarichi parlamentari
Membro della corporazione della zootecnia e della pesca

Senatore del Regno d'Italia
Incarichi parlamentari
Commissione degli affari interni e della giustizia (1º maggio-5 agosto 1943)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPNF
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Renato Macarini Carmignani (Montecarlo, 21 agosto 1880Montecarlo, 24 agosto 1958) è stato un avvocato, scrittore e politico italiano.

Iscritto al Partito nazionale fascista dal 1922, viene eletto alla Camera dei deputati nella XXVII legislatura (1924-1929) e nominato consigliere nazionale nella Camera dei fasci e delle corporazioni.

Nel 1928, assieme all'avv. Angelo Badiani e Guido Donati, figura membro del triumvirato alla guida della Federazione delle Misericordie.[1]

Ispettore bibliografico onorario, aderisce all'Associazione italiana biblioteche dalla sua costituzione (1930) e figura tra i soci fino almeno al 1937. È stato inoltre socio dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Lucca.

Nominato senatore nel febbraio 1943, giura nell'aprile dello stesso anno e viene dichiarato decaduto il 14 novembre 1945.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Risveglio (1897)
  • A mezza costa (1902)
  • Nel trigesimo della morte del maestro lucchese sen. Giacomo Puccini (1924)
  • Per la riunione spirituale della Provincia di Lucca : voto del Consiglio Provinciale al Santo Padre approvato nella tornata del 17 dicembre 1923 (1924)
  • La gelosia di Otello nello Shakespeare (1926)
  • Augusto e la formazione dell'impero : commemorazione del bimillenario augusteo letta il 13 aprile 1939 (1939)
  • L'incarnazione e la resurrezione. Quadri e personaggi evangelici (1947)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Claudio Carpini, "Concordes in charitate". Storia del movimento federale delle Misericordie, Pisa, Pacini Editore srl, 2019, p. 62ss.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]