Rabia Şermi Kadin

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Şermi Kadin
Sarcofago di Şermi Kadın all'interno del Mausoleo delle Dame Imperiali, Yeni Cami
Terza Kadın
Consorte imperiale
In carica? –
1º ottobre 1730
Nome completoRabia Şermi Kadın
MorteCostantinopoli, 1732
SepolturaMausoleo delle Dame Imperiali
Luogo di sepolturaYeni Cami, Istanbul
DinastiaCasa di Osman (per matrimonio)
Consorte diAhmed III
FigliAbdülhamid I
ReligioneIslam sunnita (per conversione)

Rabia Şermi Kadin (turco ottomano: رابعہ شرمی قادین, "primavera" e "tranquillità"; ... – Costantinopoli, 1732) è stata la terza Kadın (consorte imperiale) del sultano ottomano Ahmed III, e madre del sultano Abdülhamid I.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le sue origini non sono note.

Entrò nell'harem del sultano ottomano Ahmed III nel 1724 o prima e ne divenne la terza Kadın (consorte imperiale). Diede al sultano almeno un figlio. Nel 1728 venne costruita una fontana in suo onore a Üsküdar.

Nel 1730 Ahmed III fu deposto nella rivolta Patrona Halil e sostituito con il nipote Mahmud I, figlio di suo fratello maggiore Mustafa II.

Şermi venne separata dal figlio e dovette ritirarsi, con le altre consorti e le figlie di Ahmed, nel Palazzo Vecchio, mentre i figli maschi, incluso il suo, furono rinchiusi nel Kafes di Palazzo Topkapi.

Morì nel 1732, a Palazzo Vecchio, e venne sepolta nel Mausoleo delle Dame Imperiali, nella moschea Yeni Cami.[1]

Non divenne mai Valide Sultan, essendo morta quarantadue anni prima dell'ascesa del figlio. Una volta sul trono, Abdülhamid I costruì la Moschea Beylerbeyi in onore di sua madre.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Da Ahmed III, Şermi ebbe almeno un figlio:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sakaoğlu 2008, p. 303.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sakaoğlu, Necdet (2008). Bu mülkün kadın sultanları: Vâlide sultanlar, hâtunlar, hasekiler, kadınefendiler, sultanefendiler. Oğlak Yayıncılık. ISBN 978-9-753-29623-6.