Proietto di Imola

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San Proietto di Imola
Ritratto di San Proietto (anonimo, 1750-1824 circa). Imola, biblioteca comunale, ex convento di San Francesco.
 

vescovo

 
NascitaForum Cornelii
Morte483
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza6 maggio
Proietto di Imola
vescovo della Chiesa cattolica
TitoloImola
 
Natoa Forum Cornelii
Deceduto483
 

Proietto di Imola (Forum Cornelii, ... – 483) è stato un vescovo romano, proclamato santo dalla Chiesa cattolica.

Vita e opere[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Forum Cornelii (oggi Imola). Fu discepolo di Cornelio, insieme a Donato e Pietro, suoi compagni di studi.

Proietto fu il successore di Pietro nella carica di arcidiacono della cattedrale di Imola: gli subentrò quando quest'ultimo fu eletto vescovo di Ravenna. Proietto affiancò il vescovo Cornelio fino alla sua morte, avvenuta nel 446. Successivamente gli succedette come vescovo di Imola. La nomina fu approvata da Pietro, che lo volle consacrare personalmente a Ravenna.

Il suo episcopato si svolse in tempi difficili, segnati dalle invasioni barbariche e dalle eresie.

Morì intorno al 483. Dopo la sua morte, Proietto fu sepolto nella vecchia cattedrale[1]. Nel 1208 le sue reliquie furono traslate nel Duomo attuale.

Devozione[modifica | modifica wikitesto]

A San Proietto furono attribuiti numerosi miracoli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La prima cattedrale di San Cassiano fu edificata a circa 1,5 km da Forum Cornelii. Attorno ad essa si sviluppò un centro abitato che dopo il Mille prese il nome di Castrum Sancti Cassiani.

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