Procolo di Verona

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San Procolo di Verona
Fuga di san Procolo, affresco nella chiesa di San Procolo a Naturns
 

Vescovo

 
MorteVerona, 304
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza9 dicembre
Procolo di Verona
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Verona dal 260 al 304
 
DecedutoVerona, 304
 

Procolo di Verona (... – Verona, 304) fu il quarto vescovo di Verona, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Procolo fu il quarto vescovo di Verona, forse nominato nel 260: nonostante un lungo episcopato, molto poco si sa di lui. Nel "Ritmo Pipiniano" Procolo viene definito "confessor et pastor egregius",

Durante le persecuzioni di Diocleziano subì affronti e dovette lasciare la sede vescovile; ritornatovi, sarebbe morto poco dopo, forse nel 304.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Attigua alla Basilica di San Zeno di Verona sorge la Chiesa di San Procolo, dove sono contenute le spoglie mortali del santo. Alcune reliquie si trovano presso la cattedrale di Bergamo insieme a quelle dei martiri Fermo e Rustico.

Un'altra chiesa dedicata al santo è quella di chiesa di San Procolo a Naturno, con un ciclo di affreschi di età carolingia, raffiguranti episodi della vita del santo.

Chiesa di San Procolo a Verona

Il Martirologio Romano così riportava la memoria di san Procolo al 9 dicembre:

«A Verona, san Procolo vescovo, il quale nella persecuzione di Diocleziano percosso con schiaffi e bastoni fu scacciato dalla città, ultimamente ritornato alla sua Chiesa si riposò in pace.»

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Verona Successore
San Simplicio 260 - 304 San Saturnino