Priapella
Priapella | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Cyprinodontiformes |
Sottordine | Cyprinodontoidei |
Famiglia | Poeciliidae |
Sottofamiglia | Poeciliinae |
Genere | Priapella Regan, 1913 |
Il genere Priapella comprende 5 specie di piccoli pesci d'acqua dolce, appartenenti alla famiglia Poeciliidae.
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
Tutte le specie sono diffuse in Messico alcune come specie endemiche, altre diffuse anche verso sud. Abitano acque con corrente, poco vegetate e rocciose. Nuotano vicino al pelo dell'acqua per catturare insetti.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Le specie del genere presentano un corpo allungato, compresso ai fianchi, a profilo vagamente romboidale. Il dorso è incurvato, così come il ventre, piuttosto pronunciato. La pinna dorsale è allungata e arrotondata, la coda è ampia e a delta. Il maschio è provvisto di un lungo gonopodio.
La livrea è tendenzialmente grigio trasparente, con scaglie orlate di scuro, sfumature gialle e riflessi azzurrini.
Le dimensioni variano tra i 4,5 e i 5 cm, secondo la specie.
Etologia[modifica | modifica wikitesto]
Tendono a vivere in gruppo, spesso associate ad altri Peciliidi (Gambusia, Xiphophorus, Poecilia e altri) e a Astyanax mexicanus.
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
Come tutti i Peciliidi, la fecondazione è interna e la femmina cova le uova internamente, partorendo avannotti durante la schiusa.
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
Le Priapella hanno dieta tendenzialmente insettivora.
Specie[modifica | modifica wikitesto]
Il genere comprende solamente 5 specie, l'ultima delle quali P. chamulae, scoperta e descritta nel 2006.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Priapella
Wikispecies contiene informazioni su Priapella
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Fishbase, elenco delle specie, su fishbase.org.