Pollini (azienda)
| Pollini S.p.A. | |
|---|---|
| Stato |  Italia
|
| Forma societaria | Società per azioni |
| Fondazione | 1953 a San Mauro Pascoli |
| Fondata da | Alberto, Lidia, Lucia e Vittorio Pollini |
| Sede principale | Gatteo |
| Gruppo | Aeffe Fashion Group |
| Persone chiave | Marco Piazzi (direttore generale) |
| Settore | Abbigliamento |
| Fatturato | 105,2 milioni di €[1] (2020) |
| Sito web | www.pollini.com/ |
Pollini è un'azienda italiana di abbigliamento fondata nel 1953 a San Mauro Pascoli (FC), specializzata nella realizzazione di calzature e borse in pelle[2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'azienda fu fondata nel 1953 nell'entroterra romagnolo da Alberto, Lidia, Lucia e Vittorio Pollini, figli del calzolaio Ettore Pollini. Accanto all'inizialmente prevalente produzione di calzature, l'azienda si è man mano dedicata alla realizzazione di borse in cuoio (tra cui la celebre Daytona, esposta al Museo del Fashion Institute of Technology di New York)[3].
Nel 2000, conseguentemente all'acquisto del marchio da parte della holding del lusso Aeffe di Alberta Ferretti, ed in aggiunta alla produzione propria, l'azienda ha iniziato a realizzare gran parte delle collezioni di accessori dei marchi del gruppo (tra cui Moschino).
Nel 2010, come direttore creativo del marchio fu scelto lo stilista inglese Nicholas Kirkwood, promosso dal suo ruolo di direttore artistico della linea di calzature. Quest'ultimo è stato sostituito nel 2014 dal designer italiano Erminio Cerbone (già responsabile delle calzature di Prada e Dolce & Gabbana)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ tuttodati.it, https://tuttodati.it/aziende/92983-pollini-s-p-a. URL consultato il 24 gennaio 2021.
- ^ Storia e produzione, su pollini.com, Pollini. URL consultato il 7 giugno 2020.
- ^ La “P” di Pollini: inconfondibile marchio, su che48.com. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2020).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pollini
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su pollini.com.
