Playthings of Passion

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Playthings of Passion
film perduto
Lawson Butt e Kitty Gordon
Titolo originalePlaythings of Passion
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1919
Durata5 rulli
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generedrammatico
RegiaWallace Worsley
SoggettoWilliam Anthony McGuire
SceneggiaturaJack Cunningham
ProduttoreRobert Brunton (supervisore)
Casa di produzioneUnited Picture Theatres of America Inc.
FotografiaClyde De Vinna
Interpreti e personaggi

Playthings of Passion è un film muto del 1919 diretto da Wallace Worsley. Prodotto e distribuito dalla United Picture Theatres of America Inc. sotto la supervisione di Robert Brunton, aveva come interpreti Kitty Gordon, Mahlon Hamilton, Lawson Butt, Richard Rosson.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Kitty Gordon, un attore sconosciuto (non Lawson Butt) e Mahlon Hamilton

La ricca signora Rowland trascura il marito Henry preferendo dedicare il suo tempo agli impegni mondani e sociali. Rowland accetta di finanziare le iniziative benefiche di un pastore, John Sterling, un giovane ecclesiastico, a patto che la moglie ne segua le attività volte a migliorare le condizioni degli abitanti dei quartieri poveri. Helen si dimostra così partecipe alla causa missionaria del pastore che giunge a confessare al marito di essersi innamorata di Sterling. Henry cerca allora il modo di rovinare l'immagine del pastore agli occhi della moglie: Sterling, facendo finta di essere ubriaco, provoca in Helen un grande disgusto. La donna lo lascia e torna a casa dal marito che, pentito, ammette di avere usato quello stratagemma per amor suo. Helen, davanti a quella rivelazione, si rende conto di essere anche lei innamorata del marito.[1]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu prodotto dalla United Picture Theatres of America Inc.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dalla United Picture Theatres of America Inc., il film uscì nelle sale cinematografiche statunitensi l'8 giugno 1919 dopo essere stato presentato in prima a Los Angeles il 25 maggio 1919. In Pennsylvania, fu distribuito per ragioni di censura con il titolo Playthings of Fate[1].

Non si conoscono copie ancora esistenti della pellicola che viene considerata presumibilmente perduta[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

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