Pio istituto calasanziano
Il Pio Istituto Calasanziano (in spagnolo Instituto Calasancio de Hijas de la Divina Pastora) è un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione, dette Figlie della Divina Pastora, pospongono al loro nome la sigla I.C.H.D.P.[1]
Cenni storici
La congregazione venne fondata a Sanlúcar de Barrameda (Cádice) il 2 gennaio 1885 da Faustino Míguez González (1831-1925), religioso delle Scuole Pie, per l'insegnamento gratuito ai bambini: la cerimonia di vestizione delle prime cinque postulanti venne celebrata il 2 agosto 1885 e il 12 giugno 1889 l'arcivescovo di Siviglia, Zeferino González y Díaz Tuñón, approvò il primo regolamento della comunità.[2]
L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 6 dicembre 1910 e le sue costituzioni vennero approvate dalla Santa Sede nel 1912.[2]
Il fondatore è stato beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 1998.[3]
Attività e diffusione
Le Figlie della Divina Pastora si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù: gestiscono anche residenze per studenti e case per ritiri spirituali.[2]
Sono presenti in Spagna, in America meridionale (Argentina, Cile, Colombia, Ecuador, Nicaragua, Uruguay) e in Camerun:[4] la sede generalizia è a Madrid.[1]
Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 268 religiose in 43 case.[1]
Note
- ^ a b c Ann. Pont. 2007, p. 1567.
- ^ a b c DIP, vol. VII (1983), col. 5, voce a cura di D. Cueva.
- ^ Tabella riassuntiva delle beatificazioni avvenute nel corso del pontificato di Giovanni Paolo II, su vatican.va. URL consultato il 6-7-2009.
- ^ Presencia en el mundo, su institutocalasancio.es. URL consultato il 6-7-2009.
Bibliografia
- Annuario Pontificio per l'anno 2007, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2007. ISBN 978-88-209-7908-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (10 voll.), Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
- (ES) Il sito web ufficiale del Pio Istituto Calasanziano, su institutocalasancio.es.
