Pifilca
| Pifilca | |
|---|---|
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| Informazioni generali | |
| Origine | Patagonia |
| Classificazione | 421.111.22 Aerofoni labiali |
| Famiglia | Flauti diritti |
| Uso | |
| Musica dell'America Meridionale | |
La pifilca (in lingua mapudungun onomatopea del suono) è un tipo di flauto simile a un fischietto, tipico del popolo Mapuche[1] e diffuso in Patagonia, in particolare nelle province argentine di Rio Negro e Neuquén.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
È un classico aerofono, simile a un flauto, con corpo longitudinale ed apertura verticale obbligata, con un tubo con (a differenza degli altri flauti) una sola perforazione, all'incirca al centro di esso.
Prodotto in legno di latifoglie, è lungo tra i trenta ed i quaranta centimetri, ed è privo di un orifizio da serrare con la bocca. Il fiato va applicato circa alla metà dello strumento, e si ottiene un caratteristico rimbombo cupo. Siccome la pifilca emette un solo suono, è molto utilizzato, anziché in melodie singole, come da accompagnamento o come da sottofondo per il ritmo.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ES) Instrumentos musicales precolombinos y etnográficos, su cdbp.cl, Centro de Documentación de Bienes Patrimoniales. URL consultato il 18 novembre 2018.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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