Piano di Maitland

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Si conosce come Piano di Maitland (Maitland Plan in inglese, Plan de Maitland in spagnolo) un piano elaborato dal generale scozzese Thomas Maitland. Fu concepito nel 1800 senza alcun destinatario[1][2]. Il piano si trova nel registro dell'Archivio Generale Scozzese sotto il titolo "Piano per la cattura di Buenos Aires e Cile, per poi emancipare Perù e Messico"[3]. La menzione del Messico è stata un errore, visto che l'obbiettivo del piano era l'emancipazione del Perù e della città di Quito (attuale Ecuador). Maitland cancellò la parola Messico, dopo aver visto l'errore, e scrisse posteriormente Quito, dimenticandosi di correggere il tutto nelle ultime pagine.[2]

In sintesi, i punti principali di questo piano erano[4]:

  • Conquistare Buenos Aires e prenderne il controllo.
  • Occupare Mendoza.
  • Coordinare le azioni con l'esercito separatista del Cile.
  • Attraversare le Ande.
  • Sconfiggere l'esercito spagnolo e prendere il controllo del Cile.
  • Continuare verso la costa e dirigersi a nord per sottomettere il Perù.

Secondo il libro Maitland & San Martín, di Rodolfo Terragno, esistono similitudini tra la campagna di José de San Martín per la liberazione del Sud America durante le guerre d'indipendenza ispanoamericane e il piano Maitland, che potrebbero far pensare al fatto che il generale argentino conoscesse il Piano di Maitland.[5] Malgrado ciò, lo stesso Terragno afferma come questa opzione sia improbabile e che le somiglianze tra le strategie siano dovute agli studi militari comuni tra i due generali e l'approccio teorico che entrambi avevano.[6][7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rodolfo Terragno, Maitland & San Martín (PDF), Universidad Nacional de Quilmes, 1998, p. 15, ISBN 987-9173-35-X (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
  2. ^ a b Rodolfo Terragno, Maitland & San Martín (PDF), Universidad Nacional de Quilmes, 1998, p. 17, ISBN 987-9173-35-X (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
  3. ^ Rodolfo Terragno, Maitland & San Martín (PDF), Universidad Nacional de Quilmes, 1998, p. 16, ISBN 987-9173-35-X (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
  4. ^ Rodolfo Terragno, Maitland & San Martín (PDF), Universidad Nacional de Quilmes, 1998, pp. 20–21, ISBN 987-9173-35-X (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
  5. ^ Rodolfo Terragno, Maitland & San Martín (PDF), Universidad Nacional de Quilmes, 1998, p. 18, ISBN 987-9173-35-X (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
  6. ^ Rodolfo Terragno, Maitland & San Martín (PDF), Universidad Nacional de Quilmes, 1998, p. 231, ISBN 987-9173-35-X (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
  7. ^ Rodolfo Terragno, Maitland & San Martín (PDF), Universidad Nacional de Quilmes, 1998, p. 31, ISBN 987-9173-35-X (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
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