Paul Maritz

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Paul Alistair Maritz

Paul Alistair Maritz (Rhodesia Meridionale, 19 gennaio 1955) è un ingegnere e dirigente d'azienda statunitense.

Ha ricoperto ruoli di vertice in aziende quali Microsoft e EMC Corporation. Nel 2013 è stato nominato presidente di Pivotal Software.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Paul Maritz è nato e cresciuto in Rhodesia, nell'odierno Zimbabwe. La sua famiglia si trasferì in Sudafrica, dove frequentò la Highbury Preparatory School di Hilcrest[1], nella provincia di KwaZulu-Natal, e quindi l'Hilton College.[2] Successivamente, conseguì il Bachelor of Science in informatica presso l'Università di Natal, perfezionadosi all'Università di Cape Town nel 1977.[3]

Terminati gli studi, fu assunto come programmatore dalla Burroughs Corporation e poi come ricercatore presso l'Università di St. Andrews, in Scozia. Nel 1981, si trasferì nella Silicon Valley per unirsi a Intel[4], per la quale lavorò per cinque anni, occupandosi in particolare dello sviluppo di strumenti di sviluppo software per la nuova piattaforma x86. Nel 1986, entrò a far parte della famiglia di Microsoft[5], nella quale rimase fino al 2000.

Quin divenne vicepresidente esecutivo del gruppo di strategia e sviluppatori di piattaforme nonché membro del comitato direttivo, composto da cinque persone.[6] Voci non ufficiali affermano che fu a lungo il dirigente di terza posizione, dietro a Bill Gates e Steve Ballmer. Era responsabile di tutto il software desktop e server prodotto da Microsoft, incluso lo sviluppo di Windows 95, Windows NT e Internet Explorer.[7]

Pochi mesi dopo aver testimoniato al processo intentato dall'antitrust dell'Unione Europea contro la Microsoft nel '99[4], a luglio, annunciò che avrebbe assunto un ruolo di minore importanza all'interno della compagnia[8], dalla quale rassegnò le dimissione a settembre del 2000, in prossimità del lancio di Windows ME.[9] A quel periodo della vita in Microsoft fu attribuita l'espressione "mangiare il proprio cibo per cani" (in lingua inglese: dogfooding), da lui coniata.[10][11]
Secondo Steve Ballmer Maritz era «veramente un leader tra i leader». Di lui Bill Gates disse che «la visione e la conoscenza tecnologica di Paul hanno avuto un impatto notevole non solo su Microsoft ma sull'intera industria dei computer».[12] Nell'ottobre 2013, fu di nuovo candidato come amministratore delegato di Microsoft e come possibile successore di Ballmer.[13]

Col supporto finanziario di Warburg Pincus, fondò la società Pi Corporation, che realizzò software per il sistema operativo Linux dalla propria sede operativa di Bangalore, in India.a.[14][15] Quando Pi fu acquisita da EMC nel febbraio 2008, per un breve periodo Maritz fu il presidente e il direttore generale della divisione di cloud computing della nuova azienda.[16]
L'8 luglio 2008 fu promosso al ruolo di amministratore delegato di Mware, una public company controllata da EMC, in sostituzione del co-fondatore ed ex CEO Diane Greene. Dopo aver triplicato fatturato e utili in un quadriennio[17], il 1º settembre 2012 fu sostituito da Pat Gelsinger.[18]

Nell'aprile 2013, fu comunicata alla stampa la sua nomina ad amministratore delegato di GoPivotal, Inc., un'impresa finanziata da General Electric, EMC e VMware, che diresse fino all'agosto del 2015..[19] Dopo aver rassegnato le dimissioni, annunciò che sarebbe rimasto CEO di Pivotals e mentore di altre società nelle quali aveva investito. Espresse pubblicamente anche il desiderio di lavorare per Mifos, una startup di servizi finanziari focalizzata sui Paesi in via di sviluppo.[20] Dopo esser stato per vario tempo l'unica fonte di finanziamento[21], fu eletto presidente del suo direttivo di questa piattaforma open source.[22]

Attività filantropiche[modifica | modifica wikitesto]

Maritz è un angelo investitore della Apture[23], un servizio che permette a blogger ed editore di integrare contenuti multimediali all'interno delle loro pagine web. È presidente del consiglio di amministrazione della Grameen Foundation, che fornisce supporto alla microfinanza e sponsorizza progetti di sviluppo del Terzo Mondo.[24] Maritz sii nteressa dei problemi della fauna selvatica e aiuta i Paesi in via di sviluppo a utilizzare la tecnologia per migliorare la vita umana e animale.[24]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Staff Writer, Pivotal Software Listed On NYSE, su TechnoMag, 24 aprile 2018. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2020).
  2. ^ Hilton College _ Old Boys (PDF), su hiltoncollege.com. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2020).
  3. ^ [1], crunchbase.com
  4. ^ a b Steve Lohr, Paul Maritz: Microsoft's Star Antitrust Witness, in New York Times, 25 gennaio 1999.
  5. ^ Thor Olavsrud, VMware CEO Paul Maritz Leaves Behind a Vision of IT Transformation, su Network World, 29 agosto 2012.
  6. ^ Quentin Hardy, One on One: Paul Maritz, VMware Chief Executive, su Bits Blog, 7 febbraio 2012.
  7. ^ James Martin, Top execs once at Microsoft: Where are they now? (pictures), su CNET.
  8. ^ Microsoft's Maritz to take lesser role, in CNet news, 28 luglio 1999.
  9. ^ Sandeep Junnarkar and Mike Ricciuti, Microsoft Loses Another Key Executive, in CNet news, 14 settembre 2000.
  10. ^ Inside Out: Microsoft—In Our Own Words, ISBN 0446527394
  11. ^ John Brodkin, VMworld 2009: Virtualization, controversy and eating your own dog food, in Network World, 4 settembre 2009. Citazione: "[Paul] Maritz also poked fun at himself by claiming that one of his only contributions to the IT world is coining the commonly used "eat your own dog food".
  12. ^ Paul Maritz to Retire After 14 Years at Microsoft, 13 settembre 2000.
  13. ^ Nick Wingfield, Gates’s Future Fuels Speculation as Microsoft Seeks New Chief, in New York Times, 8 ottobre 2013.
  14. ^ The Pi Team, in PI Corporation executive bios (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2007).
  15. ^ Daniel Lyons, Computer Hardware & Software: Opening Up Windows, in Forbes Magazine, 23 giugno 2006. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2006).
  16. ^ EMC Acquisition of Pi Corporation, Developer of Personal Information Management Technology, in Press Release, EMC Corporation, 21 febbraio 2008.
  17. ^ Antoine Gara, The 15-Year Odyssey Behind VMware's Ascent To Corporate Greatness, su Forbes.
  18. ^ VMware Announces Change in Executive Leadership, VMware, 25 luglio 2012.
  19. ^ Quentin Hardy, Pivotal’s Audacious Plan, in New York Times Bits, 24 aprile 2013.
  20. ^ Simon Sharwood 19 Aug 2015 at 01:58, Paul Maritz retires from Pivotal, says his time as a manager is over, su theregister.co.uk.
  21. ^ Paul Maritz, su Mifos Initiative.
  22. ^ Tech vet Paul Maritz joins BoldIQ board, sees new era of smart scheduling for on-demand economy, su GeekWire, 8 marzo 2016.
  23. ^ In-Text Media Links Service Apture Gets $4.1 Million Funding, su cbsnews.com.
  24. ^ a b Paul Maritz, Marc Benioff, Andy Jassy | Point of Control: The Cloud, su itc.conversationsnetwork.org, 29 luglio 2013. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2013).
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