Passione di Muharram

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Passione di Muharram
Celebrazioni del 9 di Muharram nel 2010 a Qom, in Iran: rito della Ta'ziya (recitazione della battaglia).
Nome originaleعزاداری محرم
Tiporeligiosa
PeriodoMese di Muharram nel Calendario islamico
ReligioneIslam sciita
Oggetti liturgiciPiume multicolore
Ricorrenze correlateAshura

La passione di Muharram (o commemorazione di Muharram) è una commemorazione tradizionale del mondo sciita che ricorda la battaglia di Kerbela e che ricorre nel primo mese del calendario islamico.

Celebrazioni del 9 di Muharram nel 2010 a Qom, in Iran.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La commemorazione comincia nella data del 2 Muharram (il secondo giorno del mese di Muharram), quando Al-Husayn ibn Ali (terzo imam sciita e nipote di Maometto) giunse nella città di Kerbela nell'anno 61 AH (Anno Haegira) - cioè il 10 ottobre del 681 D.C., continua intensamente il 10 Muharram (giorno dell'Ashura, ovvero il martirio di Al-Husayn stesso[1]) e continua per circa altri due mesi, sebbene meno intensamente.[2][3][4][5]

La cerimonia, praticata in molte città e villaggi dell'Iran e di zone limitrofe, consiste nel narrare gli eventi della battaglia storica, nel fare importanti cerimonie anche autoflagellanti per le strade (in cui si distingue anche l'uso di piume multicolori) e nel pregare per l'intercessione di Al-Husayn stesso nel Giorno del giudizio.

Alcuni dei simboli usati durante la commemorazione.

Per precisione va ricordato che in Iran e Afghanistan a livello civile si adotta un altro calendario, quello persiano (di tipo solare e sincronizzato con le stagioni), per cui il riferimento al calendario islamico (di tipo lunare e non sincronizzato) è di utilizzo esclusivo lì solo per la celebrazione di alcune feste e anniversari religiosi, come questa.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L’‘Ashura: fede e tradizione nell’islam sciita, su OSMED, 8 settembre 2020. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  2. ^ Islam sciita. Il grande ayatollah Sistani vuole Najaf come capitale, su chiesa.espresso.repubblica.it, 4 marzo 2004. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  3. ^ Arianna Tondi, L’altro al-Ḥusayn: l’eroe di Karbalāʾ nella letteratura egiziana contemporanea (PDF), in Annali di Ca’ Foscari. Serie orientale, vol. 58, Giugno 2022.
  4. ^ Tuscolano multiculturale, la comunità sciita si flagella per celebrare il martirio dell'Imam Husseyn, su RomaToday, 3 dicembre 2011. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  5. ^ VIDEO : Gli iracheni celebrano l'Ashura, su euronews, 29 luglio 2023. URL consultato il 24 ottobre 2023.

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