Parler (famiglia)
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I Parler sono una famiglia di noti architetti, scultori, mastri carpentieri, originari della città tedesca di Schwäbisch Gmünd, nel Baden-Württemberg.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Autori di grandiose opere dell'architettura gotica nell'Europa centrale, e soprattutto furono attivi in Boemia, dove sono conosciuti sotto la variante ceca di Parléř, il loro nome deriva dal tedesco Parlier, "Capomastro".
I membri della famiglia:
- Heinrich Parler (c. 1300–1387) è il capostipite della famiglia, conosciuto anche come Heinrich von Gmünd der Ältere (Enrico di Gmünd il Vecchio); diresse la costruzione della Cattedrale di Santa Croce a Schwäbisch Gmünd. Fornì il primo progetto della Cattedrale di Ulma e lavorò al Duomo di Colonia, alla Cattedrale di Praga, alla Cattedrale di Strasburgo e al Duomo di Vienna.
- Johann Parler il Vecchio[1], conosciuto anche come Johannes von Gmünd (c. 1330, probabilmente a Schwäbisch Gmünd, † dopo il 1359), figlio primogenito di Heinrich Parler, architetto tedesco del gotico, che partecipò alle costruzioni delle cattedrali di Basilea e di Friburgo in Brisgovia, dove in quest'ultima edificò la torre, l'unica grande medievale compiuta della Germania.
- Michael Parler (1350 - 1387 o 1388), figlio di Heinrich, noto scultore.
- Peter Parler (c. 1330-99), altro figlio di Heinrich e fratello minore di Michael e Johann. Fu un grande architetto, autore della Cattedrale di San Vito a Praga. Conosciuto anche col toponimo ceco di Petr Parléř.
- Wenzel Parler (c. 1360-1404), figlio di Peter, lavorò alla Cattedrale di Praga e al Duomo di Vienna. Conosciuto anche col toponimo ceco di Václav Parléř.
- Johann Parler (c. 1359- 1404/05), fratello minore di Wenzel, conosciuto anche col toponimo ceco di Jan Parléř. Lavorò al cantiere della Cattedrale di Praga, al Ponte Carlo e forní il progetto alla Cattedrale di Santa Barbara di Kutná Hora.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ingeborg Dorchenas: "Johann Parler der Ältere". Da: Biographisch-Bibliographisches Kirchenlexikon. Vol. 6, Herzberg, 1993, ISBN 3-88309-044-1
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Max Bach, «Die Parler und ihre Beziehungen zu Gmünd», Repertorium für Kunstwissenschaft, Berline e Stoccarda, Ed. Spemann, 1900.
- Ingeborg Dorchenas, «Parler», in: Biographisch-Bibliographisches Kirchenlexikon (BBKL), vol. 6, Herzberg, Ed. Bautz, 1993 (ISBN 3-88309-044-1).
- Alfred Klemm, «Die Familie der Meister von Gmünd und ihre Zeichen», in Korrespondenzblatt des Gesamtvereins der deutschen Geschichts und Altertumsvereine, vol. 42, 1894.
- (de) Alfred Klemm: "Parler", in: Allgemeine Deutsche Biographie (ADB). volume 25, Ed. Duncker & Humblot, Lipsia 1887.
- Anton Legner, "Die Parler und der schöne Stil 1350-1400", Colonia, Ed. Verlag Stadt Köln, 1978.
- Barbara Schock-Werner, «Parler», in Neue Deutsche Biographie, vol. 20, Berlino, Ed. Duncker & Humblot, 2001.
- Marc Carel Schurr, "Die Baukunst Peter Parlers", Ostfildern, Ed. Jan Thorbecke Verlag, 2003.
Altri progetti
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