Panthera leo hollisteri
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| Leone del Congo | |
|---|---|
 | |
| Stato di conservazione | |
 Critico[1] | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Subphylum | Vertebrata |
| Classe | Mammalia |
| Ordine | Carnivora |
| Famiglia | Felidae |
| Genere | Panthera |
| Specie | P. leo |
| Sottospecie | Panthera leo leo |
| Nomenclatura trinomiale | |
| Panthera leo leo J.A. Allen, 1924 | |
| Sinonimi | |
|
Panthera leo hollisteri | |
| Areale | |
 Areale a sinistra in verde
| |
Il leone del Congo (Panthera leo leo, J.A. Allen 1924) è una sottospecie di leone (Panthera leo).
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia del leone varia di colore dal buff chiaro al marrone scuro. Ha orecchie arrotondate e un ciuffo di coda nero. La lunghezza media dalla testa al corpo dei leoni maschi è di 2,47–2,84 m (8,1–9,3 piedi) con un peso di 148,2–190,9 kg (327–421 libbre). Le femmine sono più piccole e meno pesanti.[2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]- Camerun , dove i leoni sono presenti nel Parco Nazionale del Bénoué. Nella provincia settentrionale, in Camerun , i leoni sono stati registrati durante un'indagine tra gennaio 2008 e maggio 2010[3]. La piccola popolazione di leoni nel Waza National Park è isolata e nel 2008 era scesa a un massimo di 20 individui[4][5][6]. Nella parte meridionale del paese, nell'aprile 2019 sono stati scoperti 2 leoni a Mpem e nel parco nazionale di Djim[7].
- Repubblica Centrafricana , dove i leoni sono presenti nel Bamingui-Bangoran National Park and Biosphere Reserve , Manovo-Gounda St. Floris e Awakaba National Parks, Aouk Aoukale , Yata Ngaya , Nana Barya e Zemongo Faunal Reserves , e in diverse riserve di caccia del paese . Si ritiene generalmente che il numero stimato di leoni nel paese sia inaffidabile[8] .
- Ciad , dove i leoni abitano la riserva faunistica di Siniaka-Minia e i parchi nazionali di Zakouma e Aouk , ma sono stati estirpati nel parco nazionale di Manda[9] . I leoni possono ancora essere presenti nei pascoli pastorali e nelle catene montuose al di fuori delle aree protette. Nel 2004, la popolazione di leoni nel paese era stimata al massimo di 225 individui[10].
- parti settentrionali della Repubblica Democratica del Congo , dove i leoni abitano stabilmente foreste pluviali e radure nella foresta pluviale mescolate con praterie della savana .
- la provincia sudanese del Darfur meridionale , dove i leoni erano abbondanti negli anni '50; alcuni hanno causato danni al bestiame e sono stati avvelenati; 76 leoni sono stati uccisi tra il 1947 e il 1952. I leoni sono stati registrati nel complesso dell'area protetta di Dinder - Alatash durante i sondaggi tra il 2015 e il 2018.
- Sud Sudan , dove si sa poco sulla distribuzione dei leoni e sulle dimensioni della popolazione. I leoni di Radom e dei parchi nazionali meridionali sono probabilmente collegati ai leoni della Repubblica Centrafricana.
Minacce
[modifica | modifica wikitesto]I leoni vengono uccisi preventivamente o per rappresaglia per aver depredato il bestiame. Le popolazioni sono anche minacciate dall'esaurimento della base di prede , dalla perdita e dalla conversione dell'habitat. La popolazione di leoni nel Camerun settentrionale è minacciata a causa dell'aumento della migrazione di persone dalla Nigeria a seguito dell'insicurezza politica nella regione.[11] Attualmente, si stima che ci siano solo 2000 leoni nell'Africa Centrale. [12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lion (West African Population), su iucnredlist.org.
- ^ C. A. W. Guggisberg, Lion Panthera leo (Linnaeus, 1758), in Wild Cats of the World, New York, Taplinger Publishing, 1975, pp. 138–179, ISBN 978-0-8008-8324-9.
- ^ de Iongh, H.H., Croes, B., Rasmussen, G., Buij, R. e Funston, P., The status of cheetah and African wild dog in the Bénoué Ecosystem, North Cameroon, in Cat News, vol. 55, 2011, pp. 29−31.
- ^ Croes, B. M., Funston, P. J., Rasmussen, G., Buij, R., Saleh, A., Tumenta, P. N. and De Iongh, H. H., The impact of trophy hunting on lions (Panthera leo) and other large carnivores in the Bénoué Complex, northern Cameroon, in Biological Conservation, vol. 144, n. 12, 2011, pp. 3064−3072, DOI:10.1016/j.biocon.2011.09.013.
- ^ Tumenta, P. N., Kok, J. S., Van Rijssel, J. C., Buij, R., Croes, B. M., Funston, P. J., De Iongh, H. H. e Udo de Haes, H. A., Threat of rapid extermination of the lion (Panthera leo leo) in Waza National Park, Northern Cameroon, in African Journal of Ecology, vol. 48, n. 4, 2010, pp. 888−894, DOI:10.1111/j.1365-2028.2009.01181.x.
- ^ Brugière, D., Chardonnet, B. and Scholte, P., Large-scale extinction of large carnivores (lion Panthera leo, cheetah Acinonyx jubatus and wild dog Lycaon pictus) in protected areas of West and Central Africa, in Tropical Conservation Science, vol. 8, n. 2, 2015, pp. 513–527, DOI:10.1177/194008291500800215.
- ^ Cameroon – Hans Bauer finds two lions in southern Cameroon, Africa Sustainable Conservation News, 29 aprile 2019. URL consultato il 2 agosto 2019.
- ^ Mésochina, P., Mamang-Kanga, J. B., Chardonnet, P., Mandjo, Y. e Yaguémé, M., Statut de conservation du lion (Panthera leo Linnaeus, 1758) en République Centrafricaine (PDF), Bangui, Fondation IGF, 2010.
- ^ Wilson, R. T., Wildlife in Southern Darfur, Sudan: Distribution and status at present and in the recent past, in Mammalia, vol. 43, n. 3, 1979, pp. 323−338, DOI:10.1515/mamm.1979.43.3.323.
- ^ Bauer, H., Mohammed, A.A., El Faki, A., Hiwytalla, K.O., Bedin, E., Rskay, G., Sitotaw, E. and Sillero-Zubiri, C., Antelopes of the Dinder-Alatash transboundary Protected Area, Sudan and Ethiopia (PDF), in Gnusletter, vol. 35, n. 1, 2018, pp. 26–30. URL consultato il 1º marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2021).
- ^ Nicholas, A., An update on the status of important large Mammal species in Gashaka Gumti National Park, Nigeria, in Antelope Survey Update, n. 9, 2004, pp. 40−42.
- ^ Central African Lion, su leofoundation.org.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- (EN) ITIS Standard Report Page: Panthera leo hollisteri, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 17-06-2008.
Altri progetti
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