Palazzo Aschieri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Palazzo Aschieri
La facciata
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàPavia
IndirizzoVia Regina Adelaide 7
Coordinate45°11′08.48″N 9°08′54.97″E / 45.185689°N 9.148603°E45.185689; 9.148603
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXII-XV sec.
StileGotico-Rinascimentale
UsoPrivato

Palazzo Aschieri è un palazzo medievale di Pavia in Lombardia.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo Aschieri è una palazzina di epoca rinascimentale, tra le più antiche strutture abitative private di Pavia. Fu per un certo periodo la dimora del vescovo di Pavia Pietro Grassi (in carica dal 27 settembre 1402 al 28 settembre 1426). Il palazzo fu edificato nella sua forma attuale nel XV secolo inglobando preesistenti resti di abitazioni del XII e del XIII secolo.

La facciata, arricchita dal portale e da alcune finestre gotiche in cotto, conserva un'edicola votiva all'interno della quale si trova un affresco della Madonna attribuito al Bramantino (purtroppo poco visibile a causa della vetrata protettiva). Il cortile interno è abbellito da numerosi affreschi del XV secolo raffiguranti stemmi, motti ed imprese, opera di maestanze locali[1][2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pavia, Palazzo Aschieri, su paviaedintorni.it. URL consultato il 14 maggio 2019.
  2. ^ Casa Via Regina Adelaide 7, Via Regina Adelaide, 7 - Pavia (PV) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 14 maggio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lucrezia Chiofalo, I palazzi a corte di Pavia, 1450- 1535, Baranzate, Industrie Grafiche Pubblicita Milano, 1993, p. 79.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]