Osservatorio astronomico di Kourovka

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Osservatorio astronomico di Kourovka
L'osservatorio astronomico di Kourovka in inverno
OrganizzazioneUniversità federale degli Urali
Codice168
StatoBandiera della Russia Russia
LocalitàKourovka, Oblast' di Sverdlovsk, Circondario federale degli Urali
Coordinate57°02′12.17″N 59°32′50.18″E / 57.036714°N 59.547272°E57.036714; 59.547272
Altitudine280 m s.l.m.
Fondazione1965
Sitoastro.ins.urfu.ru/kourovka
Telescopi
Telescopio a specchioTelescopio di 1,2 m dotato di spettrografo a fibra ottica
AZT-3Telescopio da 453 mm con telecamera CCD
SBGTelescopio da 500 mm con una macchina fotografica CCD Apogee Alta U32
MASTER-IITelescopio robotico da
ATsU-5Telescopio solare orizzontale da 440 millimetri
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Osservatorio astronomico di Kourovka
Osservatorio astronomico di Kourovka

L'osservatorio astronomico di Kourovka (in russo Коуровская астрономическая обсерватория?, Koyrovskaja astronomičeskaja observatorija) è un centro di ricerca per le osservazioni astronomiche sito nel villaggio di Kourovka, nel circondario urbano di Pervoural'sk, a circa 65 chilometri a ovest di Ekaterinburg. È intitolato all'astronoma sovietica Klavdija Aleksandrovna Barchatova (in russo Кла́вдия Алекса́ндровна Ба́рхатова?), prima direttrice della struttura, e gestito dall'Istituto di matematica e scienze informatiche dell'Università federale degli Urali.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine degli anni 1950, dopo il lancio dei primi satelliti Sputnik, iniziò un periodo di sviluppo della ricerca astronomica presso l'università degli Urali: un primo osservatorio fu realizzato a Ekaterinburg e nel 1960 venne aperto un dipartimento di astronomia e geodesia, guidato dalla dottoressa Klavdija Aleksandrovna Barchatova.[2]

Soprattutto grazie all'iniziativa di Barchatova nel 1963 iniziò la costruzione di un nuovo più grande osservatorio a Kourovka. La nuova struttura fu inaugurata nel 1965 e la dottoressa Barchatova nominata prima direttrice.[2]

L'asteroide 4964 Kourovka è stato così chiamato in onore dell'osservatorio.[3] Altri piccoli corpi celesti sono invece stati dedicati a direttrici e studiose dell'osservatorio: 5781 Barkhatova, dedicato a Klavdija Aleksandrovna Barchatova,[4] 4780 Polina, dedicato alla direttrice dell'osservatorio Polina Evgen'evna Zakharova,[5] e 6165 Frolova dedicato alla professoressa Natalia Borisovna Frolova.[6][7]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il telescopio robotico MASTER-II

L'osservatorio è utilizzato dai ricercatori e dagli studenti di astronomia dell'Università federale degli Urali ed è l'unica struttura di osservazione di queste dimensioni che si trova alle longitudini comprese tra Kazan' e Irkutsk.[1][7]

L'osservatorio dispone di diversi tipi di telescopi, utilizzati in programmi di ricerca sia russi che internazionali. Le aree di ricerca riguardano sia il monitoraggio del Sole, dei pianeti con i loro satelliti, delle comete e di altri oggetti vicino alla Terra, sia la ricerca di nuove stelle e di pianeti extrasolari.[1][7]

Tra la strumentazione di cui dispone vi sono:[1]

  • Un telescopio a specchio di 1,2 metri di diametro dotato di spettrografo a fibra ottica
  • Un telescopio a specchio di 700 millimetri di diametro dotato di fotometro multicanale unico
  • AZT-3 - un telescopio da 453 millimetri dotato di telecamera ad alta sensibilità con matrice CCD, di un fotometro stellare monocanale con unità di scansione delle immagini e di un fotometro panoramico con telecamera CCD
  • SBG - un potente telescopio da 500 millimetri aggiornato nel 2005 con l'aggiunta di una macchina fotografica CCD Apogee Alta U32[8]
  • MASTER-II - un telescopio robotico binoculare da 400 millimetri equipaggiato con due telecamere CCD Apogee Alta U32
  • ATsU-5 - un telescopio solare orizzontale da 440 millimetri dotato di spettrografo

Il telescopio robotico MASTER è impiegato in particolare nella ricerca di pianeti extrasolari, mentre nel 2017 con il telescopio da 700 millimetri sono state eseguite diverse osservazioni fotometriche della stella variabile polare intermedia V1033 Cas.[9][10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (RU) Коуровская астрономическая обсерватория - Osservatorio astronomico di Kourovka, su astro.insma.urfu.ru. URL consultato il 24/11/2020.
  2. ^ a b (RU) 30 ЛЕТ АСТРОНОМИЧЕСКИХ ИССЛЕДОВАНИЙ В КОУРОВСКОЙ ОБСЕРВАТОРИИ - 30 anni di ricerca astronomica all'osservatorio di Kourovka (PDF), su elar.urfu.ru. URL consultato il 24/11/2020.
  3. ^ (EN) (4964) Kourovka = 1979 OD15 = 1986 RY6, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 24/11/2020.
  4. ^ (EN) (5781) Barkhatova = 1990 SM28 = 1965 UD1 = 1970 EU3 = 1981 YF1 = 1984 WN4 = 1987 UL9, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 24/11/2020.
  5. ^ (EN) ( (4780) Polina = 1979 HE5 = 1985 DK = 1988 CT1, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 24/11/2020.
  6. ^ (EN) (6165) Frolova = 1978 PD3 = 1978 RZ2 = 1989 TR, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 24/11/2020.
  7. ^ a b c (EN) Institute of Natural Sciences and Mathematics, su insma.urfu.ru. URL consultato il 24/11/2020 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2020).
  8. ^ (EN) Positional observations of small solar system bodies with the SBG telescope at the Astronomical Observatory of the Ural Federal University, su researchgate.net. URL consultato il 24/11/2020.
  9. ^ (EN) First results of the Kourovka Planet Search: discovery of transiting exoplanet candidates in the first three target fields, su academic.oup.com. URL consultato il 24/11/2020.
  10. ^ (EN) Photometric study sheds more light on the properties of the intermediate polar V1033 Cas, su phys.org. URL consultato il 24/11/2020.

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