Vai al contenuto

Parole nel vuoto

Questa pagina è semiprotetta. Può essere modificata solo da utenti registrati
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Ornamento e delitto)
Disambiguazione – "Ornamento e delitto" rimanda qui. Se stai cercando l'omonimo documentario, vedi Ornamento e delitto (film).
Parole nel vuoto
Titolo originaleIns Leere gesprochen
AutoreAdolf Loos
PeriodoInizi XX secolo
1ª ed. italiana1972
GenereSaggio
SottogenereArchitettura, Design, Critica sociale
Lingua originaletedesco

Parole nel vuoto è una raccolta di scritti dell'architetto austriaco Adolf Loos, pubblicati tra la fine del XIX secolo e i primi decenni del XX secolo[1]. Il libro raccoglie testi di tipo diverso — saggi teorici, riflessioni critiche, articoli di giornalismo — che trattano argomenti legati all'architettura, al design e al modo di vivere moderno[1]. In Italia è uscito per la prima volta nel 1972 per Adelphi Edizioni, con una prefazione di Joseph Rykwert, ed è stato poi ristampato più volte, anche in edizioni economiche e illustrate[1]. L'opera è considerata importante per capire il pensiero di Loos e il dibattito sul modernismo[1].

Contenuto

Il titolo si riferisce al fatto che Loos si sentiva un “mezzo fallito”, un intellettuale spesso ignorato o frainteso[1]. Nei suoi scritti parla di molti temi, dalla critica dell'arte alla vita di tutti i giorni, passando per la funzione dell'architettura[1]. Lo stile è diretto e a volte tagliente, con un certo umorismo e un tono disincantato sul progresso[1]. I pezzi non seguono un ordine preciso: il lettore può leggerli in qualunque ordine, soprattutto scegliendo dai titoli, che parlano di argomenti vari come i materiali da costruzione o l'eliminazione dei mobili[1]. Anche quando parla di cose banali, Loos esprime idee chiare sul ruolo dell'architettura nella società[1].

Ornamento e delitto

Tra i testi più conosciuti c'è il saggio del 1908 Ornamento e delitto, uno dei più citati del movimento moderno[2][3]. Il brevissimo saggio è contenuto nella raccolta Ins Leere gesprochen Trotzdem pubblicata nel 1962. Nel testo l'autore approfondiva i temi della sua polemica con gli artisti della Secessione viennese[4] ed esponeva una sua teoria in cui si privilegia l'utilità della produzione di oggetti di forma semplice e funzionale. Anche grazie a questo scritto, Loos verrà in seguito considerato uno dei fondatori del Razionalismo europeo e, in genere, del gusto architettonico moderno. [senza fonte]

Nel 1973 Aldo Rossi realizzò un documentario dal titolo Ornamento e delitto con regia di Luigi Durissi, che in parte trae spunto dal saggio di Loos.

Edizioni

  • (FR) A. Loos, Ornement et crime, L'Esprit Nouveau, numero 2, 1920 pp. 159-168
  • (DE) Adolf Loos, Ins Leere gesprochen Trotzdem, Herold, Vienna e Monaco, 1962.
  • (IT) Adolf Loos, Parole nel vuoto, traduzione di Sonia Gessner, Milano, Adelphi, 1972, pp. 217-229.

Voci correlate

Note

  1. ^ a b c d e f g h i Perché "Parole nel vuoto" di Adolf Loos è un libro che dovremmo (ri)leggere tutti?, su elledecor.com.
  2. ^ (EN) Ornament Is a Crime (In Progress), su hyperallergic.com.
  3. ^ (EN) Adolf Loos – Ornament and Crime (1908), su designmanifestos.org.
  4. ^ Kenneth Frampton, Storia dell'architettura moderna, Bologna, Zanichelli, 1982, p. 96.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN298933653 · GND (DE7678563-4