OMS Group

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OMS Group
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per Azioni
Fondazione1949 a Arona
Fondata daLuigi Cristina e Maurizio Rossi
Sede principaleParuzzaro
GruppoOMS Group
Persone chiave
  • Alberto Galli (presidente)
  • Barbara Gazzoni (vice presidente)
  • Angelo Jesus Rossi (consigliere delegato)
  • Matteo Orfano (consigliere)
SettoreImballaggio industriale
Prodotti
  • Progettazione e produzione di macchine automatiche per l'imballaggio secondario di fine linea.
Fatturato120 milioni di $ (2023)
Utile netto8,2 milioni di $ (2023)
Dipendenti620 (2022)
Sito webomsspa.com/

OMS Group S.p.A. è un'azienda metalmeccanica multinazionale italiana, del settore dell'imballaggio con sede a Paruzzaro, in provincia di Novara.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'azienda viene fondata nel 1949 da Luigi Cristina e Maurizio Rossi ad Arona. Con il nome Officina Meccanica Sestese, divenuta poi semplicemente OMS. Attualmente ha sede a Paruzzaro. Nata inizialmente come produttrice di macchinari per la movimentazione dei laterizi, è attualmente tra i maggiori produttori al mondo di macchine per l'imballaggio di fine linea: reggiatrici, avvolgitrici ed incapucciatrici. È inoltre produttrice del materiale di consumo utilizzato dalle reggiatrici: la reggetta.[1].

A sinistra Luigi Cristina nel 1975, giorno in cui è stato insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro

Nel 2018 è stata inserita nella classifica delle cinquecento aziende italiane che, durante gli anni della grande recessione dei primi anni duemila, hanno aumentato il fatturato di oltre il 30%, posizionandosi al novantottesimo posto.[2].

Sedi[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo ha tredici filiali, tre in Italia e altre dieci in Germania, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Russia, Australia, Singapore, Brasile, Thailandia, Maghreb.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ " OMS su Il Sole 24 ore, su guidaffari.ilsole24ore.com. URL consultato il 20 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2018).
  2. ^ " OMS su Il Corriere della Sera, su italypost.it. URL consultato il 20 marzo 2018.

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