Nightfall (gruppo musicale)

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Nightfall
Paese d'origineBandiera della Grecia Grecia
GenereBlack metal
Gothic metal
Periodo di attività musicale1991 – 2006
2010 – in attività
EtichettaHoly Records, Black Lotus Records, Metal Blade Records, Season of Mist
Album pubblicati12
Studio11
Sito ufficiale

I Nightfall sono un gruppo musicale gothic metal formatosi ad Atene (Grecia), nel 1991.

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Il gruppo fu formato nel 1991 dal frontman e bassista Efthimis Karadimas. Dopo alcuni mesi, Karadimas produsse un unico demo, Vanity. Il demo fu notato da Holy Records, un'etichetta discografica attiva da poco tempo. Seguì un contratto che portò alla pubblicazione del loro album di debutto, Parade into Centuries, nel 1992. La sua pubblicazione fu un successo, stabilendo una tradizione di etichette francesi che pubblicavano dischi di gruppi greci.[1] Il gruppo rimase con Holy Records per tutta la decade, pubblicando con essa Macabre Sunsets nel 1994, Athenian Echoes nel 1995, Lesbian Show nel 1997 e Diva Futura nel 1999, con relativi tour in Europa. In quasi ogni album la formazione cambiava, con Karadimas come solo membro costante . Nei primi tempi, Chris Adamou era chitarrista ritmico e Costas Savvidis batterista, ma in seguito Jim Agelopoulos e Phil Anton presero il ruolo di chitarristi: Bob Katsionis si unì per un'apparizione al Wacken Open Air del 2001, con Mark Cross alla batteria, e Mike Galiatsos alla chitarra solista.[2] Katsionis in seguito suonò anche la chitarra: lui e Cross diventarono, alcuni anni dopo, membri dei Firewind.[3]

Negli anni seguenti, il gruppo ottenne un contratto con la label greca Black Lotus Records, con cui pubblicarono I Am Jesus nel 2003 e Lyssa: Rural Gods and Astonishing Punishments nel 2005. Nel 2005 i Nightfall smisero di esibirsi dal vivo, e George Bokos si unì ai Rotting Christ.[4] Inoltre, il batterista George Kollias, che aveva suonato in questi due album, si unì ai Nile.[5] Il gruppo si era apparentemente sciolto senza annunci ufficiali. Nel 2009 il tecnico Stathis Kassios introdusse il chitarrista Evan Hensley a Karadimas per convincerlo a scrivere nuovo materiale insieme. Il batterista e produttore Jörg Uken aveva già contatti con Efthimis Karadimas, e nel 2010 fu annunciata la nuova formazione: il tutto portò ad un contratto con l'etichetta Metal Blade Records[6], portando alla pubblicazione di Astron Black and the Thirty Tyrants nel 2010 (il cui artwork fu progettato da Travis Smith.[7][8]) e Cassiopeia nel 2013. Nel 2011, si aggiunsero alla formazione il chitarrista Constantine Ridis e il bassista Stathis Ridis.[9], ma dopo la pubblicazione dell'album, il gruppo andò in pausa. Nel giugno 2020 il gruppo annunciò un ritorno alle esibizioni dal vivo nella propria pagina Facebook.[10] La formazione attuale include Efthimis Karadimas, più il ritorno degli ex-membri Mike Galiatsos e Kostas Kyriakopoulos alle chitarre e Fotis Bernardo dei Septicflesh alla batteria.[11] Il mese successivo, il gruppo firmò un contratto con la Season of Mist, che acquistò tutti i diritti del loro catalogo.[12] Inoltre, fu pubblicato un album sotto questa label, At Night We Prey nel 2021.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Attuale
  • Efthimis Karadimas - voce (1991–presente) basso (1991-1999, 2002-2005, 2020-present), tastiera (1991-1992, 1999-2005)
  • Mike Galiatsos - chitarra (1991–1999, 2020-presente)
  • Kostas Kyriakopoulos - basso (2004–2005) chitarra (2020-presente)
  • Fotis Bernardo - batteria (2020-present)
Ex-membri
  • Chris Adamou - chitarra (1991–1995)
  • Costas Savidis - batteria (1991–1995)
  • George Aspiotis - tastiera, effetti, pianoforte (1992–1999)
  • Jim Agelopoulos - chitarra (1996-1997)
  • Phil Anton - chitarra (1998–2000)
  • Bob Katsionis - chitarra, tastiera (1999–2005)
  • Marc McKnight - basso (1999–2002)
  • Mark Cross - batteria (1999-2000)
  • George Kollias - batteria (2000–2005)
  • George Bokos - chitarra (2002–2005)
  • Fotis Anagnostou - basso (1999, morto nel 2021)
  • Nikos Papadopoulos - basso (2010-2011)
  • Evan Hensley - chitarra (2009–2020)
  • Constantine - chitarra (2011–2020)
  • Stathis Ridis - basso (2011–2020)
  • Stathis Kassios - tastiera (2004–2020)
  • Jörg Uken - batteria (2009–2020)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio
EP
  • 1995 - Eons Aura
  • 1999 - Anthems of the Night
  • 1999 - Electronegative
Raccolte
  • 2009 - Nightfall (Best Of)
  • 2020 - Holy Nightfall - The Black Leather Cult Years

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1] Archiviato il 7 aprile 2010 in Internet Archive.
  2. ^ [2] Archiviato il 27 marzo 2010 in Internet Archive.
  3. ^ Firewind's Gus G. To Perform With Ozzy Osbourne At Blizzcon? - Blabbermouth.net, su roadrunnerrecords.com, 3 agosto 2009. URL consultato il 23 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  4. ^ Rotting Christ Joined By Nightfall's George Bokos - Blabbermouth.net, su roadrunnerrecords.com, 1º ottobre 2005. URL consultato il 23 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  5. ^ Nile: New Album Update - Blabbermouth.net, su roadrunnerrecords.com, 22 dicembre 2004. URL consultato il 23 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  6. ^ Nightfall Signs With Metal Blade Records - Blabbermouth.net, su roadrunnerrecords.com, 12 aprile 2010. URL consultato il 23 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  7. ^ Nightfall Taps Travis Smith For New Album Artwork - Blabbermouth.net, su roadrunnerrecords.com, 7 giugno 2010. URL consultato il 23 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  8. ^ Nightfall - Astron Black And The Thirty Tyrants review, su metalstorm.net, Metal Storm. URL consultato il 23 luglio 2014.
  9. ^ Nightfall Announces New Guitarist, Bassist - Blabbermouth.net, su roadrunnerrecords.com, 19 aprile 2011. URL consultato il 23 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2011).
  10. ^ Nightfall return to action (from Greek: Οι Nightfall επαναδραστηριοποιούνται), su Rocking.gr. URL consultato il 19 luglio 2020.
  11. ^ Nightfall - Encyclopaedia Metallum: The Metal Archives, su www.metal-archives.com. URL consultato il 20 luglio 2020.
  12. ^ (EN) NIGHTFALL sigs to Season of Mist, su Season of Mist. URL consultato il 19 luglio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN156728778 · ISNI (EN0000 0001 1390 8913 · LCCN (ENno2011012287 · BNF (FRcb13990658z (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2011012287