Natale Sanavio

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Natale Sanavio (Padova, 18271905) è stato uno scultore italiano.

Padovano di nascita, fu attivo soprattutto nella città natale, dove si ricordano tra gli altri il Leone di San Marco posto all'apice della colonna in Piazza dei Signori, realizzata nel 1870 a sostituzione di quello distrutto dalle truppe francesi nel 1797, e il monumento funebre a memoria di Francesco Marzolo[1].

Suoi il monumento dedicato a Lorenzo Canozi e i busto in onore di Alberto Mario a Lendinara.

Fu scultore anche suo figlio Augusto Sanavio..[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Opera d'arte di Sanavio Natale (1827/ 1905), a Padova, su beni-culturali.eu.
  2. ^ Antonello Nave,A. Nave, Augusto Sanavio. Uno scultore fra Padova e il Polesine, in «Padova e il suo territorio», XVIII, 104, luglio-agosto 2003, pp. 23-28; Id., Augusto Sanavio e la scultura a Padova alla vigilia della grande guerra, in «Padova e il suo territorio», XXI, 122, luglio-agosto 2006, pp. 24-26..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonello Nave, Natale Sanavio tra Padova e il Polesine, in «Padova e il suo territorio», XXV, 144, aprile-maggio 2010, pp. 22-27.
  • A. Nave, Per Alberto Mario. Il tributo del Polesine all’autore di “Camicia rossa”, in «Camicia Rossa», XXXI, 1, febbraio-maggio 2011, pp. 25-27.
  • A. Nave, Augusto Sanavio. Uno scultore fra Padova e il Polesine, in «Padova e il suo territorio», XVIII, 104, luglio-agosto 2003, pp. 23-28.
  • A. Nave, Augusto Sanavio e la scultura a Padova alla vigilia della grande guerra, in «Padova e il suo territorio», XXI, 122, luglio-agosto 2006, pp. 24-26.
  • Antonello Nave, Monumenti garibaldini nel Polesine di fine ‘800, in Z. Ciuffoletti (a cura di), Garibaldi e il Polesine, tra Alberto Mario Jessie White e Giosue Carducci, Atti del XXX convegno di studi storici, Lendinara e Rovigo, 26-27 ottobre 2007, Rovigo, Minelliana, 2009, pp. 23-74.

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