Museo di Mallawi

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Museo di Mallawi
La facciata
Ubicazione
StatoBandiera dell'Egitto Egitto
LocalitàMallawi
IndirizzoEl Galaa St., Mallawi e شارع الجلاء ، ملوي
Coordinate27°44′07.92″N 30°50′40.56″E / 27.735533°N 30.844601°E27.735533; 30.844601
Caratteristiche
TipoArcheologia
Periodo storico collezioniEgizio
Istituzione1963
Apertura1963

Il Museo di Mallawi è un museo archeologico di Mallawi dedicato alle antichità egizie.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il museo venne fondato nel 1963 per ospitare i reperti proveniente dagli scavi locali e dai siti di Tuna el-Gebel, Ermopoli, Antinopoli e Amarna[1]. Saccheggiato nel 2013[2] (durante il saccheggio rimase ucciso un funzionario e ferito il direttore[1]), degli oltre mille reperti rubati ne sono stati recuperati novecentocinquanta; dopo un restauro costato circa un milione di euro, il museo è stato riaperto nel 2016[1].

Sono raccolte statuette del dio Thot in forma di ibis e di babbuino, mummie, sarcofagi, maschere di mummie e oggetti funerari di epoca tolemaica e greco-romana.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Paolo Bondielli, Il Museo di Mallawi, su mediterraneoantico.it. URL consultato il 27 giugno 2018.
  2. ^ (EN) Illicit Trafficking of Cultural Property in Egypt, su unesco.org. URL consultato il 27 giugno 2018.

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