Mondial Piega

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Piega
CostruttoreBandiera dell'Italia Mondial Moto
TipoSportivo
Produzionedal 2001 al 2004
Note122 esemplari

La Piega o Piega EVO, è una motocicletta sportiva costruita dalla casa milanese, in piccola serie, dal 2001 fino al fallimento dell'azienda nel 2004.

La moto[modifica | modifica wikitesto]

La Piega è una moto sportiva, con motore Honda, e iniezione elettronica dedicata Pietro Di Zinno EFI, questa moto è stata venduta in due versioni, di cui la seconda solo in due esemplari, rispettivamente con telaio n. 00069 e Telaio n. 00101, le quali si contraddistinguono dalla prima versione sia per il nome che è stato arricchito dal suffisso EVO, sia per la carenatura più pulita ed armoniosa, ridisegnata da Massimo Zaniboni, già autore della "one-off" Mondial Starfighter 1000.

L'attività sportiva[modifica | modifica wikitesto]

Con questo modello la casa Mondial fa il suo ritorno in Superbike, i primi test si hanno nel 2001, ma date le difficoltà fino al 2003 vengono costruite solo 3 moto Superbike, che faranno solo test privati, nel frattempo sempre nel 2003 la casa partecipa a tutto il campionato mondiale di Endurance con Maurizio Bargiacchi e Andrea Perselli.

Nel 2006 si ritenta con la Superbike e durante l'anno il Team "L.M. Superbike di Learco Ghelfi" ritorna in pista con due stupende Piega versione Superbike, ma nel 2007 a causa del cambiamento di regolamento imposto dalla federazione, Mondial decide di accantonare ogni attività sportiva.

Dati tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Piega [EVO]
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2010 × ? × 1115 mm
Altezze Sella: 860 mm
Interasse: 1420 mm Massa a vuoto: 182 kg Serbatoio: 18 litri di cui 3 di riserva
Meccanica
Tipo motore: Bicilindrico verticale 4T a V Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 998,5 cm³ (Alesaggio 100 × Corsa 63,6 mm)
Distribuzione: DOHC 4 valvole per cilindro Alimentazione: Iniezione elettronica - Centralina di controllo con software Pietro Di Zinno dedicato.
Potenza: 103 kW (140 CV) a 9.800 rpm [105 kW (143 CV) a 10.000 rpm] Coppia: 10,2 kgm a 8.800 rpm Rapporto di compressione: 10,8:1
Frizione: a dischi multipli in bagno d'olio [Multidisco a secco con sistema antisaltellamento] Cambio: a 6 marce
Trasmissione primaria ad ingranaggi con denti dritti ??/?? (1,700);secondaria a catena 16/40 (2,500)
Avviamento elettrico
Ciclistica
Telaio A traliccio in tubi cromo molibdeno vanadio saldati a tig
Sospensioni Anteriore: forcella rovesciata pluriregolabile (freno estensione, compressione e precarico) da 46 mm / Posteriore: monoammortizzatore "Ohlins"
Freni Anteriore: doppio disco freno da 320 mm con pinze Brembo a 4 pistoncini / Posteriore: disco freno da 220 mm
Pneumatici anteriore da 120/70-17 su cerchi con canale da 3,5"; posteriore da 180/55-17 o 190/50-17 su cerchi con canale da 5,75"
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 280 km/h
Altro
Lubrificazione con olio di ricino e pompa ad ingranaggi di mandata-recupero.
Fonte dei dati: [senza fonte]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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