Mirandornithes

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Mirandornithes


Fenicottero rosso (Phoenicopterus ruber) e Svasso maggiore (Podiceps cristatus)

Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Clade Aequorlitornithes
Clade Mirandornithes
Sangster, 2005
Ordini

Mirandornithes (nome coniato da Sangster (2005)[1]) è un clade che contiene i fenicotteri e gli svassi. Molti studiosi usano il termine Phoenicopterimorphae per il superordine contenente fenicotteri e svassi.[2][3]

Determinare le relazioni di entrambi i gruppi fu problematico, poiché i fenicotteri nel corso degli anni vennero collocati in numerosi rami all'interno di Neognathae, come anatre o cicogne, mentre gli svassi erano stati avvicinati alle strolaghe. Tuttavia, recenti studi hanno confermato che questi due rami rappresentano un sister group.[3][4][5][6][7][8][9]

Sia i primitivi phoenicopteriformi che i loro parenti più stretti, gli svassi, sono specializzati in uno stile di vita acquatico. Ciò indica che l'intero gruppo dei mirandorniti si è evoluto da un antenato acquatico.[6]

Sinapomorfie[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Mayr (2004) e Sangster (2005) ci sono almeno dodici sinapomorfie morfologiche distintive uniche di questo clade:[1]

  1. "Vertebre cervicali (almeno dalla quarta alla settima) fortemente allungate, con processi spinosi che formano una cresta marcata.
  2. Omero con una marcata depressione ovale nel sito di inserzione del muscolo scapulohumeralis cranialis.
  3. Almeno 23 vertebre presacrali.
  4. Almeno quattro vertebre toraciche fuse in un notarium.
  5. Estremità distale dell'ulna con marcata depressione radiale ovale.
  6. Falange prossimale molto allungata e stretta craniocaudalmente.
  7. Cerchio distale del condilo mediale del tibiotarsus distinto.
  8. Pars acetabolare del musculus iliotibialis lateralis assente.
  9. Pars caudali del musculus caudofemoralis assenti.
  10. Ali contenenti almeno 12 penne primari
  11. Arteria carotidea sinistra ridotta o assente.
  12. Uova ricoperte da uno strato gessoso di fosfato di calcio amorfo."

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b G. Sangster, A name for the flamingo-grebe clade, in Ibis, vol. 147, n. 3, July 2005, pp. 612–615, DOI:10.1111/j.1474-919x.2005.00432.x.
  2. ^ Joel Cracraft, Justifications of names for higher taxa (PDF), su science.sciencemag.org.
  3. ^ a b E.D. Jarvis, Whole-genome analyses resolve early branches in the tree of life of modern birds, in Science, vol. 346, n. 6215, 12 dicembre 2014, pp. 1320–1331, DOI:10.1126/science.1253451, PMC 4405904, PMID 25504713.
  4. ^ Van Tuinen, M. Butvill, D.B. Kirsch e S.B. Hedges, Convergence and divergence in the evolution of aquatic birds, in Proc. R. Soc. B, vol. 268, n. 1474, 7 luglio 2001, pp. 1345–1350, DOI:10.1098/rspb.2001.1679, PMC 1088747, PMID 11429133.
  5. ^ A.L. Chubb, New nuclear evidence for the oldest divergence among neognath birds: The phylogenetic utility of ZENK (i), in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 30, n. 1, January 2004, pp. 140–151, DOI:10.1016/S1055-7903(03)00159-3, PMID 15022765.
  6. ^ a b G. Mayr, Morphological evidence for sister group relationship between flamingos (Aves: Phoenicopteridae) and grebes (Podicipedidae), in Zoological Journal of the Linnean Society, vol. 140, n. 2, February 2004, pp. 157–169, DOI:10.1111/j.1096-3642.2003.00094.x.
  7. ^ M.G. Houde Fain, Parallel radiations in the primary clades of birds, in Evolution, vol. 58, n. 11, November 2004, pp. 2558–2573, DOI:10.1554/04-235, PMID 15612298.
  8. ^ J.I. Ericson, P.G.P. Anderson, C.L. Britton, T. Elzanowski, A. Johansson, U.S. Kllersj, M. Ohlson e T.J. Parsons, Diversification of Neoaves: integration of molecular sequence data and fossils, in Biology Letters, vol. 2, n. 4, 22 dicembre 2006, pp. 543–547, DOI:10.1098/rsbl.2006.0523, PMC 1834003, PMID 17148284.
  9. ^ S.J. Hackett, A phylogenomic study of birds reveals their evolutionary history, in Science, vol. 320, n. 5884, 27 giugno 2008, pp. 1763–1768, DOI:10.1126/science.1157704, PMID 18583609.

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