Melomys rubicola

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Melomys rubicola
Stato di conservazione
Estinto (2014)[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Superfamiglia Muroidea
Famiglia Muridae
Sottofamiglia Murinae
Genere Melomys
Specie M.rubicola
Nomenclatura binomiale
Melomys rubicola
Thomas, 1924

Melomys rubicola (Thomas, 1924) era un roditore della famiglia dei Muridi endemico di una piccola isola corallina nello Stretto di Torres, tra l'Australia e la Nuova Guinea.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 140 e 160 mm, la lunghezza della coda tra 145 e 180 mm e un peso fino a 100 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Le parti superiori sono bruno-rossicce, i fianchi sono bruno-grigiastri, mentre le parti ventrali sono bianco-giallastre. La coda è più lunga della testa e del corpo, ricoperta da 11 anelli di scaglie per centimetro, corredata ciascuna da 3 peli.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Era una specie notturna e terricola. Si rifugiava in tane scavate nel terreno.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie era endemica di Bramble Cay, una piccola isola corallina di circa 5 ettari, di cui solo 2,2 sono ricoperti di vegetazione, situata nello stretto di Torres, tra la penisola di Capo York e la Nuova Guinea meridionale[1].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Limitate osservazioni indicavano un declino già a partire dal 1983. L'ultimo individuo vivente è stato osservato nel 2009. Ricerche serrate effettuate durante un periodo tra il 2009 e il 2013 non hanno ottenuto alcun risultato e nel 2016 uno studio approfondito più comprensivo ed adeguato ha dimostrato la sua estinzione.

Questo evento rappresenta la prima estinzione di un mammifero causata dal cambiamento climatico dovuto all'attività umana.[4][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Woinarski, J. & Burbidge, A.A. 2016, Melomys rubicola, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Melomys rubicola, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Menkhorst & Knight, 2001.
  4. ^ (EN) Gynther I, Wailer N & Leung LKP, Confirmation of the extinction of the Bramble Cay melomys Melomys rubicola on Bramble Cay, Torres Strait : results and conclusions from a comprehensive survey in August–September 2014 (PDF), Department of Environment and Heritage Protection, Queensland Government, Brisbane. URL consultato il 15 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2016).
  5. ^ Roditore australiano primo estinto per cambiamenti clima, in ANSA, 14 giugno 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Peter Menkhorst & Frank Knight, A Field Guide to the Mammals of Australia, Oxford University Press, USA, 2001, ISBN 9780195508703.

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