Matteo Sacchetti, I marchese di Castel Rigattini

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Matteo Sacchetti, I marchese di Castel Rigattini
Marchese di Castel Rigattini
Stemma
Stemma
In carica1631 –
1659
PredecessoreTitolo creato
SuccessoreGiovanni Battista Sacchetti, II marchese di Castel Rigattini
NascitaFirenze, 1593
MorteRoma, 1659
DinastiaSacchetti
PadreGiovanni Battista Sacchetti
MadreFrancesca Altoviti
ConsorteCassandra Ricasoli Rucellai
ReligioneCattolicesimo

Matteo Sacchetti, I marchese di Castel Rigattini (Firenze, 1593Roma, 1659), è stato un nobile italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Firenze nel 1593, Matteo era figlio del ricco mercante Giovanni Battista Sacchetti che dalla città natale era fuggito in opposizione ai Medici ed a Roma aveva trovato fortuna presso la corte papale. Sua madre era la nobile fiorentina Francesca Altoviti che morì di parto quando Matteo aveva appena quattro anni.

Dopo la morte del padre nel 1620, Matteo si mise in società coi fratelli Alessandro, Marcello (da non confondere con l'omonimo nipote) e Giovanni Francesco acquisendo grandi ricchezze attraverso l'ottenimento dell'appalto per lo sfruttamento delle miniere di allume, elemento necessario per le tinture. A coronamento della posizione che la famiglia aveva raggiunto, suo fratello Giulio Cesare, che aveva intrapreso la carriera ecclesiastica, verrà poi eletto alla porpora cadinalizia da papa Urbano VIII, legandosi indissolubilmente alle fortune della famiglia Barberini con la quale i Sacchetti condividevano la comune origine toscana. Lo stesso Matteo fu dal 1620 al 1623 tesoriere del cardinale Barberini sino a quando egli non venne eletto al soglio pontificio, e questo fatto gli permise di accumulare notevoli ricchezze personali che, assieme alla benevolenza accordatagli dal nuovo pontefice, gli concesse di ottenere il feudo di Castel Rigattini e di annettervi il titolo di marchese dal 1631[1] La famiglia poté così acquistare Palazzo Sacchetti in via Giulia a Roma.

Morì a Roma nel 1659.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Matteo sposò la nobildonna fiorentina Cassandra Ricasoli Rucellai, dalla quale ebbe i seguenti figli:

  • Giovanni Battista (1639 - 1688), II marchese di Castel Rigattini poi I marchese di Castelromano, sposò Caterina Acciaiuoli
  • Urbano (1640 - 1705), cardinale
  • Francesca (1641 - 1713), sposò Theodolo Carlo Theodoli, marchese di San Vito e Pisoniano
  • Maria Virginia (1643 - morta infante)
  • Marcello (1644 - 1720), cavaliere dell’Ordine di Malta, Gran Priore di Lombardia nel 1699 e ambasciatore in Roma.
  • Ottavia (1647 - 1679), sposò Filippo di Pietro de' Nerli, II marchese di Rasina
  • Camilla Teresa (1650 - 1713), sposò Sigismondo Raggi, patrizio genovese e nobile romano

Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
 
 
 
Matteo Sacchetti  
 
 
 
Giovanni Battista Sacchetti  
Iacopo Carducci Filippo Carducci  
 
 
Nanna Carducci  
 
 
 
Matteo Sacchetti, I marchese di Castel Rigattini  
Jacopo Altoviti Girolamo Altoviti  
 
Lucrezia Gucci  
Alessandro Altoviti  
Lucrezia de' Medici Jacopo de' Medici  
 
?  
Francesca Altoviti  
Lorenzo Bonsi ?  
 
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Alessandra Bonsi  
? ?  
 
?  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I. Fosi, All'ombra dei Barberini: fedeltà e servizio nella Roma barocca, Roma, 1997

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lilian H. Zirpolo, Ave Papa/Ave Papabile: The Sacchetti Family, Their Art Patronage, and Political Aspirations, Toronto, 2005, ISBN 978-0-7727-2028-3
  • I. Fosi, All'ombra dei Barberini: fedeltà e servizio nella Roma barocca, Roma, 1997

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Marchese di Castel Rigattini Successore
Titolo inesistente 1631 - 1659 Giovanni Battista Sacchetti, II marchese di Castel Rigattini
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