Madonna col Bambino, san Pietro martire e un donatore

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Madonna col Bambino e san Pietro martire
AutoreLorenzo Lotto
Data1503
Tecnicaolio su tavola
Dimensioni55×88 cm
UbicazioneMuseo nazionale di Capodimonte, Napoli

La Madonna col Bambino, san Pietro martire e un donatore è un dipinto a olio su tavola (55x88 cm) di Lorenzo Lotto, datato al 1503 e conservato nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli. Si tratta della prima opera nota dell'artista.

Storia

La data dell'opera si trova iscritta sul retro ("1503 adì 20 septembris") e sebbene non sia la grafia del pittore, nota da lettere e altre carte, è compatibile con i primi anni del Cinquecento, quindi attendibile.

Ciò la pone all'inizio del periodo trevigiano, probabilmente commissionata dal vescovo Bernardo de' Rossi. L'ipotesi degli studiosi è che la pala fosse un ex voto per essere scampato all'attentato del 29 settembre 1503, che venne scoperto e sventato in anticipo.

Fu portato a Parma verosimilmente dallo stesso vescovo, quando vi si rifugiò nel 1524, e in seguito entrò nelle collezioni Farnese (prima registrazione nota nel 1650) che, come è noto, vennero trasferite a Napoli nel 1760.

Descrizione e stile

La composizione della sacra conversazione è tipica della pittura veneziana della fine del Quattrocento, legata all'esempio di Giovanni Bellini e Cima da Conegliano. Maria col Bambino in ginocchio si trova a destra, con le spalle parate dal consueto panno verde, in questo caso però animato da pieghe che mostrano anche il risvolto, di un rosso acceso. A sinistra si apre un dolce paesaggio di colline che sfumano in lontananza, punteggiate da castelli e altri segni della presenza umana. La presenza di Pietro Martire, con i tipici attributi della mannaia nel cranio e del coltello nel cranio e nel petto, è spiegabile con una destinazione legata all'Ordine domenicano, ma anche con il parallelismo legato alla sorte del santo, perito in un agguato, rispetto a quella del committente.

La Madonna pone una mano su un san Giovannino di scarsa fattura, verso cui anche il Bambino indirizza un gesto di benedizione, ma analisi radiografiche hanno confermato che sotto questa figura si trovava originariamente un uomo inginocchiato con la croce, probabilmente il vescovo de' Rossi.

Lo stile dell'opera, che predilige colori squillanti e contorni netti, in contrasto con il dominante influsso del tonalismo, rimandano all'influenza di Alvise Vivarini, che probabilmente fu il maestro del Lotto.

Bibliografia

  • Carlo Pirovano, Lotto, Electa, Milano 2002. ISBN 88-435-7550-3
  • Roberta D'Adda, Lotto, Skira, Milano 2004.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Pittura