MPM Motors
| MPM Motors | |
|---|---|
 | |
| Stato | .svg){kind=small} Francia
|
| Fondazione | 2015 |
| Chiusura | 2020 (Fallimento) |
| Sede principale | Croissy-sur-Seine |
| Persone chiave | Oleg e Igor Paramonov |
| Settore | Automobilistico |
| Prodotti | autoveicoli |
| Sito web | www.mpm-motors.com/ |
La MPM Motors era una casa automobilistica francese fondata nel settembre del 2015. Il primo modello della casa, la Erelis (evoluzione del prototipo PS160), ha ricevuto l'omologazione per il mercato europeo nel 2016. Fallita il 10 dicembre 2020[1].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La MPM è stata fondata nel 2015 a Croissy-sur-Seine dai fratelli Oleg e Igor Paramonov, figli dell'industriale M. Paramonov; il nome dell'azienda è infatti un omaggio al padre (M. Paramonov Manufacturing). L'avvio della produzione si basa sul modello TagAZ Aquila, una vettura sviluppata in Russia ma la cui produzione fu interrotta dopo appena 2000 esemplari. Le attività iniziano con l'apertura della linea di produzione interamente manuale, nella zona di Saint Quentin en Yvelines nel gennaio 2016, consentendo la creazione di molti posti di lavoro nella regione.
Dopo aver ricevuto l'omologazione europea della PS160 da parte di Utac Ceram a dicembre 2016, la MPM Motors continua a sviluppare in Francia i futuri modelli del marchio nei suoi uffici di Croissy-sur-Seine[2]. La Erelis, evoluzione della PS160, adotta un motore PSA 3 cilindri da 1,2 litri turbocompresso da 130 cavalli. La vettura è stata esposta alla manifestazione Les Grandes Heures Automobiles nel settembre 2018[3].
L'aumento inevitabile dei costi di produzione ha determinato un aumento notevole dei prezzi della PS160 e della Erelis, portando l'azienda verso il fallimento il 10 dicembre 2020[1].
MPM Cup[modifica | modifica wikitesto]
La MPM Motors, prima del fallimento, aveva intenzione di organizzare un campionato riservato ai modelli MPM, che si doveva tenere sui circuiti francesi a partire dal 2019[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Dario Montrone, MPM Motors: addio al piccolo costruttore francese di origini russe, su Autoblog, 7 dicembre 2020. URL consultato il 28 marzo 2022.
- ^ (FR) MPM PS 160: on a essayé la voiture made in France à 9.990 €, su challenges.fr, 17 maggio 2018.
- ^ (FR) MPM Erelis 1.2 Turbo: ne l’appelez plus PS160!, su boitierrouge.com, 23 agosto 2018. URL consultato il 3 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2019).
- ^ (FR) MPM veut lancer son propre championnat en 2019 avec la MPM Cup., su endurance-info.com, 25 ottobre 2018.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su MPM Motors
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su mpm-motors.com.
