Lychgate

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Un lychgate nel Ceredigion, decorato per un matrimonio.

Un lychgate (o anche corpse gate[1][2]) è un tipo particolare di cancello posto all'ingresso dei cimiteri tipicamente inglesi[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il lychgate di Beckenham, probabilmente il più antico d'Inghilterra.

Il lychgate consiste sostanzialmente in una struttura a portico costruita sopra ad un cancello[2][3]. La forma più comune di lychgate è quella di un semplice capanno composto da un tetto con due lati a frontone, coperto di tegole o di paglia per tetti[3]. Il tetto è in genere costituito da quattro o sei pali quadrati, disposti a pianta rettangolare[4]: i pali in cima si biforcano per sostenere il tetto, solitamente spiovente[4]. Si possono trovare anche lychgate più insoliti: a Berrynarbor, nel Devon, ve n'è uno a forma di croce, mentre a Troutbeck, nel Westmorland, vi sono tre lychgate per un cimitero solo.

Durante i funerali, era consuetudine far sostare il feretro col defunto sotto al lychgate[1][3], e la prima parte della cerimonia veniva officiata dal sacerdote sotto ad esso[2]. Fungeva anche da luogo di riposo per i portatori del feretro[2][4].

La maggioranza dei lychgate venne costruita attorno al XV secolo[4], sebbene fossero già presenti nel VII secolo[3]. Pochi degli antichi lychgate sopravvivono al giorno d'oggi, in quanto erano perlopiù realizzati in legno[3]: il più antico attualmente esistente è forse quello della chiesa di San Giorgio di Beckenham. Alcuni lychgate sono stati costruiti appositamente per celebrare l'inizio del III millennio, come quello di Lenton, nel Lincolnshire.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Un raro esempio di lychgate scozzese, a Cummertrees (Dumfries e Galloway)

Il nome deriva dal medio inglese lyche o leich, "cadavere" (correlato al termine lich), combinato con gate, "cancello"[1][3].

Varianti di scrittura del nome sono lych gate, lych-gate[3], lichgate, lich gate e lich-gate[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Hook, p. 387.
  2. ^ a b c d Staunton, p. 449.
  3. ^ a b c d e f g h (EN) lych-gate, su Encyclopædia Britannica. URL consultato il 28 dicembre 2011.
  4. ^ a b c d (EN) Lychgate, su VillageNet. URL consultato il 28 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]