Lucien Hector Monod

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lucien Hector Monod (Parigi, 21 luglio 18671957) è stato un pittore e incisore francese, padre del biologo e filosofo Jacques Monod e cugino del pittore impressionista Wilfrid de Glehn.

Lucien Hector Monod La voce delle sorgenti

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Gustave Louis Monod e Louise Catherine Armand-Delille, Lucien Monod è nato in una famiglia svizzera e di tradizione calvinista, trasferita in Francia dal 1808. Molti componenti della famiglia Monod erano pastori: Lucien è il primo a dedicarsi alle arti.[1]. Dal 1886 al 1889 frequenta l'Académie Julian e in particolare l'atelier di Puvis de Chavannes.

A partire dal 1891 entra a far parte della Società nazionale di belle arti ed espone regolarmente al Salon des artistes français.

Nel 1899 una litografia, La Voix des sources, è stata pubblicata nella rivista L'Estampe moderne e collabora anche con The Studio.

Nel 1896 Lucien Monod si sposa con l'americana Charlotte Todd McGregor (1867-1954)[2]. La coppia ha due figli, Philippe e Jaques Monod. Nel 1917 la famiglia si trasferisce a Cannes nella casa fatta costruire da Lucien.

Lucien Monod è autore di un importante risultato di studi condotti sul mercato delle stampe e pubblicato dall'editore Albert Morancé a partire dal 1920 che comprende, tra l'altro, una delle prime monografie sulle incisioni di Félix Valloton. [3]

Opere esposte[modifica | modifica wikitesto]

Le opere di Monod sono esposte in tutto il mondo in numerose in collezioni sia private che pubbliche. Tra le istituzioni più importanti troviamo:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) « Monod, Jacques Lucien », in Encyclopedia.com, fr. Dictionary of Scientific Biography (2008), en ligne.
  2. ^ (EN) Notice généalogique sur geni.com, en ligne.
  3. ^ Hedys Vermächtnis an Vallotton[collegamento interrotto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • « Monod, Lucien », in Emmanuel Bénézit, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs, Paris, Gründ, 1966, tomo 6, pag. 182.
Controllo di autoritàVIAF (EN95816101 · ULAN (EN500021883 · GND (DE1050992210 · WorldCat Identities (ENviaf-95816101