Louis de Clermont d'Amboise

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bussy d'Amboise, ritratto del XVII secolo.

Louis de Clermont d'Amboise, Signore di Bussy, anche chiamato Bussy d'Amboise (154919 agosto 1579), era un gentiluomo della corte di Enrico III di Francia.

Arma della famiglia d'Amboise

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di una famiglia nobile, entrò in servizio del principe Francesco Ercole, Duca d'Alençon, il fratello più giovane del re Enrico III. Bussy divenne noto a corte per essere il favorito del duca e più tardi divenne anche amante della regina di Navarra Margherita di Valois, che scambiava messaggi con lui attraverso fidate dame di compagnia come Melchiore di Thorigny.

Frequentemente duellò con i mignons del sovrano che metteva in ridicolo continuamente e aiutò il suo padrone, Francesco Ercole, a fuggire dalla corte di re Enrico, dove era tenuto prigioniero.

Partecipò attivamente durante il massacro di San Bartolomeo (1572), quando assassinò, fra gli altri, Antoine de Clermont. Nel 1579, tentando di sedurre la contessa de Montsoreau, fu intrappolato e massacrato dal marito di quest'ultima e da una decina di sicari.

Diverrà famoso nell'Ottocento, grazie al romanzo di Alexandre Dumas: La dama di Monsoreau.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN45671865 · ISNI (EN0000 0001 0654 0954 · LCCN (ENn83038694 · GND (DE1196310653 · BNF (FRcb10721681h (data) · J9U (ENHE987007457417905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83038694
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie