Long Player Late Bloomer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Long Player Late Bloomer
album in studio
ArtistaRon Sexsmith
Pubblicazione1º marzo 2011
Durata43:40
Dischi1
Tracce13
GenereFolk pop
Rock
EtichettaThirty Tigers
ProduttoreBob Rock
Ron Sexsmith - cronologia
Album precedente
Exit Strategy of the Soul
(2008)
Album successivo
Forever Endeavour
(2013)

Long Player Late Bloomer è il dodicesimo album in studio del cantautore canadese Ron Sexsmith, pubblicato nel 2011.

Il 16 giugno, l'album è stato nominato come candidato candidato (uno dei 40) per il Polaris Music Prize 2011.[1] Il 6 luglio, l'album è stato nominato come candidato selezionato (uno dei 10) per il premio 2011. L'album è stato successivamente nominato per Adult Alternative Album of the Year ai Juno Awards del 2012.[2]

L'album è noto per essere prodotto dal produttore di heavy metal Bob Rock, noto soprattutto per il suo lavoro con Mötley Crüe e Metallica. Sexsmith è stato seguito da una troupe televisiva per la registrazione dell'album, che ha portato al film Love Shines che documenta i tentativi di Sexsmith di trasformare il suo seguito di nicchia in successo mondiale registrando l'album con Bob Rock. Long Player Late Bloomer ha trascorso un totale di tre settimane nella classifica ufficiale degli album nel Regno Unito, con un picco al n. 48

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Get in Line – 2:27
  2. The Reason Why – 3:14
  3. Believe It When I See It – 3:45
  4. Miracles – 2:31
  5. No Help at All – 3:30
  6. Late Bloomer – 4:08
  7. Heavenly – 2:32
  8. Michael and His Dad – 3:50
  9. Middle of Love – 3:05
  10. Every Time I Follow – 3:24
  11. Eye Candy – 3:45
  12. Love Shines – 4:29
  13. Nowadays – 3:00
Tracce bonus dell'edizione giapponese
  1. Wooden Toys
  2. Chambermaid
  3. Next Time
  4. Speaking with the Angel (versione acustica)
  5. Love Shines (versione acustica)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "2011 Polaris Music Prize Long List announced" Archiviato il 2 ottobre 2015 in Internet Archive.. aux.tv, June 16, 2011.
  2. ^ "2012 Juno Award nominees". CBC News, February 7, 2011. Archiviato l'8 febbraio 2012 in WebCite.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica