Locomotive FCL 1-14
| MCL 1 ÷ 14 | |
|---|---|
| Locomotiva a vapore | |
| Anni di costruzione | 1915-1918 |
| Anni di esercizio | 1915-?? |
| Quantità prodotta | 14 |
| Costruttore | Breda di Milano |
| Lunghezza | 7.580 mm |
| Passo rigido | 2.900 mm |
| Massa in servizio | 30,0 t |
| Massa aderente | 30,0 t |
| Massa a vuoto | 22,6 t |
| Rodiggio | 0-3-0 |
| Diametro ruote motrici | 1.000 mm |
| Distribuzione | Walschaerts |
| Potenza oraria | 220 kW |
| Velocità massima omologata | 45 km/h |
| Alimentazione | carbone |
| Dati tratti da: Marra, op. cit, p. 189 | |
Le locomotive a vapore gruppo 1 ÷ 14 erano locotender a tre assi a vapore saturo e semplice espansione, alimentate a carbone, che la Mediterranea Calabro Lucane acquisì per il servizio sulle proprie linee a scartamento ridotto.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Ordinate alla Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche di Milano[1] per i primi servizi sulla linea Bari-Altamura-Matera, all'apertura della linea ne erano state consegnate cinque. Durante la prima guerra mondiale ne furono consegnate altre cinque, mentre le ultime quattro unità furono consegnate nel 1918[2]. Furono le prime macchine acquistate e inaugurarono molte tratte sulla maggior parte delle linee della rete tra cui sin dall'inizio la Bari-Altamura; furono poi assegnate tra l'altro alla linea Crotone-Petilia Policastro.
Le unità uscite in peggiori condizioni dalla seconda guerra mondiale furono demolite nel 1947; le altre, accantonate negli anni sessanta[3], furono demolite nel 1977[4].
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
Le locomotive erano a 3 assi accoppiati del tipo locotender[5] con distribuzione Walschaerts. Erano dotate di freno Westinghouse rapido e moderabile e di freno a mano a vite[4]. Furono utilizzate su varie linee ad aderenza naturale della rete MCL.
Deposito locomotive di assegnazione[modifica | modifica wikitesto]
- Deposito locomotive di Bari FCL
- Deposito locomotive di Crotone: locomotive FCL 3, 4, 5, 8, 12.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Lokstatistik
- ^ Marra, p. 165.
- ^ Roberto Troiano:ELENCO DEI ROTABILI STORICI FCL, su webalice.it. URL consultato il 3 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ a b Marra, p. 166.
- ^ Grilletta, La ferrovia Crotone-Petilia Policastro, p. 28.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giulio Grilletta, La ferrovia Crotone-Petilia Policastro, in Mondo ferroviario, n. 157, pp. 28-31.
- Pietro Marra, Calabro Lucane. Piccole ferrovie tra Puglia, Basilicata e Calabria, Bagnacavallo, PGM, 2016, ISBN 978-88-909824-1-5.
