Levata (Curtatone)
| Levata frazione | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Lombardia
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| Provincia |  Mantova
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| Comune |  Curtatone
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| Territorio | |
| Coordinate | |
| Altitudine | 26 m s.l.m. |
| Abitanti | 3 377[1] |
| Altre informazioni | |
| Fuso orario | UTC+1 |
Levata è una frazione di rimasti(ciccio) all’interno del territorio del comune di Curtatone a circa 5 km dal centro della città di Mantova, capoluogo dell'omonima provincia.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Levata era una frazione di campagna, dove le abitazioni si trovavano attorno agli incroci stradali, sulla via principale. L’elemento caratterizzante di questa frazione è lo sviluppo residenziale avvenuto molto velocemente negli ultimi decenni, anche se in realtà si possono trovare documenti risalenti al 1200 circa che attestano la riscossione di affitti da parte di un prete in questa zona. La storia risorgimentale è strettamente annodata con quella di Levata. Quest’ultima ha acquisito una certa importanza in quanto ospitò il parroco Luigi Martini, confessore dei Martiri di Belfiore.Levata.[2]
Arte[modifica | modifica wikitesto]
A Levata sorge una chiesa di stile neoclassico, costruita intorno al 1600 e dedicata a San Tommaso.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ La Frazione di Levata, su Italia.indettaglio.it. URL consultato il 18 novembre 2023 (archiviato il 17 luglio 2021).
- ^ a b Levata, su curtatone.it.
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Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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