Leptofoeninae

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Leptofoeninae
Leptofoenus rufus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Hymenopteroidea
Ordine Hymenoptera
Sottordine Apocrita
Sezione Terebrantia
Superfamiglia Chalcidoidea
Famiglia Pteromalidae
Sottofamiglia Leptofoeninae
Handlirsch, 1925
Generi

La sottofamiglia Leptofoeninae Handlirsch, 1925, è un piccolo raggruppamento di insetti della famiglia degli Pteromalidi (Hymenoptera: Chalcidoidea) comprendente sette specie presumibilmente parassitoidi.

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

I Leptofenini sono Calcidoidi con caratteri morfologici insoliti in quanto ricordano gli Icneumonoidei. Si distinguono comunque facilmente da questi ultimi per riduzione della venatura alare tipica dei Calcidoidi. Sono insetti di dimensioni cospicue, lunghi da 1-2 cm a 3–4 cm (compreso l'ovopositore). Il corpo è sottile e allungato e da sotto l'addome emerge un ovopositore eccezionalmente lungo. Sul capo sono presenti rilievi crestiformi nell'area frontale compresa fra gli occhi composti e i toruli delle antenne.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

La biologia di questa sottofamiglia è sconosciuta, tuttavia la lunghezza dell'ovopositore e il ritrovamento su alberi deperiti fanno ritenere che questi imenotteri siano associati a insetti xilofagi.

Sistematica[modifica | modifica wikitesto]

La sottofamiglia comprende due soli generi con sette specie:

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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