Le Lombarde

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Le Lombarde
Dramma
AutoreGiovanni Testori
Lingua originale
Composto nel1949
Prima assoluta1 marzo 1950
Teatro Verdi di Padova
Personaggi
  • La donna di Mantova
  • La donna di Lodi
  • Coro delle tre madri
  • Coro dei tre padri
  • Un testimone
 

Le Lombarde è un dramma teatrale di Giovanni Testori, scritto nel 1950 e andato in scena il primo marzo di quell'anno a Padova a cura della locale Compagnia del Teatro dell'Università, con la regia di Gianfranco De Bosio[1].

Il testo trae ispirazione dalla Tragedia di Albenga, fatto di cronaca che tanto aveva scosso l'Italia nell'estate del 1947 (la tragica morte di più di 40 bambini ospiti di una colonia estiva milanese a seguito di un incidente della barca a motore Annamaria durante una gita in mare).

Tre madri, che hanno perso i propri figli su un vecchio battello finito contro gli scogli e subito inabissatosi, esprimono il loro dolore e i loro inquietanti interrogativi su Dio e sul destino[2].

In questo testo, un giovanissimo Testori - memore de Il naufragio della Deutschland, opera del 1876 del poeta inglese Gerard Manley Hopkins, da lui molto amato[3] - mette in scena il dolore cieco e sordo delle madri schiacciate da un tragico fato.

La parte conclusiva de Le Lombarde - un grido di accusa che è bestemmia, ribellione, nella pretesa di sapere tutti i perché - rappresenta una sorta di lotta con Dio delle madri esacerbate che può sembrare speranza di sottomissione[4].

  1. ^ F. Panzeri, Rinascono "Le Lombarde", tragedia perduta di Testori, Avvenire, 3 dicembre 2016
  2. ^ Archivio Giovanni Testori [1] Archiviato il 28 novembre 2020 in Internet Archive.
  3. ^ G. Fornari citata da F. Panzeri in Rinascono "Le Lombarde", tragedia perduta di Testori, Avvenire, 3 dicembre 2016
  4. ^ G. Geron, in Gazzettino Sera, 1950