La congiura di Cortés

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La congiura di Cortés
Titolo originaleLa Conjura de Cortés
AutoreMatilde Asensi
1ª ed. originale2012
1ª ed. italiana2012
GenereRomanzo
Lingua originalespagnolo
AmbientazioneSpagna, Americhe 1598
Preceduto daLa vendetta di Siviglia

La congiura di Cortés è il terzo romanzo della scrittrice spagnola Matilde Asensi della serie dedicata a Catalina Solis.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il timido Alonso ha donato a Catalina Solis un occhio d'argento per permetterle di togliere la benda che le copre parte del volto dopo il colpo di sciabola che l'ha resa orba. Al termine di uno scontro armato su un’isola deserta dei Caraibi solamente Catalina ed un comatoso Alonso sono riusciti a sopravvivere ai feroci uomini di Arias Curvo e Lope de Coa; la bella e ricca giovane indosserà nuovamente i panni da uomo assumendo il nome di Martin Ojo de Plata (occhio d’argento) per intraprendere la sua vendetta.

Solcando i mari con la sua nave pirata Catalina si imbatte in un complotto contro la Spagna, le grandi ricchezze di Montezuma mai ritrovate, potrebbero essere recuperate per armare le colonie contro i reali spagnoli.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura